Lega e FdI: “#restiamoliberi, ieri sera in piazza contro la legge liberticida Zan Scalfarotto”

Draghi (FdI), Bussolin e Asciuti (Lega) insieme a 400 “Sentinelle in piedi”, esigui i contestatori

“In piazza San Lorenzo eravamo tanti ieri sera, così numerosi che per rispettare il distanziamento sociale imposto dalle normativa Covid-19, non è bastato tutto il sagrato ed i gradini. La partecipazione delle “Sentinelle in piedi” si è superata con numeri mai visti prima ed i numeri sono ancora più sorprendenti se osserviamo i contestatori, sempre presenti ad ogni manifestazione, in maniera goffa e scomposta che, al contrario, non raggiungevano le trenta unità.

Le “Sentinelle in piedi”, in maniera sobria e ordinata, non sono mai cadute in volgari provocazioni e hanno condotto una manifestazione esemplare – dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia Alessandro  Draghi – contro il DDL Zan Scalfarotto, provvedimento liberticida sull’omotransfobia, e il bavaglio, ovvero il reato di opinione, per chiunque ritiene le coppie gay non adatte alle adozioni. Una legge che prevede la condanna penale ai danni della libertà d’espressione che deve rimanere sacra e inviolabile”.

“In tanti anni – aggiunge il consigliere della Lega Salvini Firenze Andrea Asciuti – non ho mai visto tanti cittadini partecipare a una manifestazione delle “Sentinelle in piedi”, questo vuol dire che gli italiani sono stanchi di ascoltare certi discorsi che vengono tramutati in leggi assurde. Tutto questo  non ha nulla a che fare con i veri  problemi, soprattutto in questo momento di crisi economica”.

“Non giudichiamo i sentimenti tra le persone, ma difendiamo la libertà di espressione. In un momento storico, dove il matrimonio e l’adozione sono all’ordine del giorno – conclude il capogruppo della Lega Salvini Firenze Federico Bussolin – introdurre una nuova fattispecie di reato è molto pericoloso”. (s.spa.)

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