Liberazione di Firenze, memoriale aperto e celebrazioni per l’80esimo anniversario

Il Memoriale delle Deportazioni aperto anche nel pomeriggio, manifestazioni, commemorazioni e celebrazioni pubbliche. Sono molti gli appuntamenti in programma per domenica 11 agosto, in occasione dell'ottantesimo Anniversario della Liberazione della città di Firenze.

Fra queste, il Memoriale delle Deportazioni - dove è possibile visitare la straordinaria opera immersiva un tempo allestita all’interno del Block 21 del campo di Auschwitz - sarà aperto al pubblico dalle 10 alle 13 e, eccezionalmente, dalle 15 alle 18 (ingresso gratuito, viale Giannotti 81. Info e prenotazioni: info@musefirenze.i e www.musefirenze.it).

Numerose iniziative anche nelle piazze. La giornata si aprirà alle 7 con i rintocchi della Martinella, la campana della Torre di Arnolfo di Palazzo Vecchio che l’11 agosto 1944 annunciò alla città il ritorno alla libertà e alla democrazia. A seguire, alle 9.45 in piazza dell’Unità italiana si terrà la cerimonia solenne con la deposizione di una corona di alloro da parte delle autorità civili, religiose e militari al monumento ai caduti di tutte le guerre. In piazza ci saranno i Gonfaloni di Firenze, della Regione Toscana, della Città metropolitana e dei vari Comuni dell’area fiorentina, oltre ai labari della federazione delle associazioni partigiane e delle associazioni d’arma e combattentistiche. Alle 10.30, sull’arengario di Palazzo Vecchio, in Piazza della Signoria, si terranno le celebrazioni ufficiali che prenderanno il via con lo squillo delle Chiarine e la riproduzione dell’Inno di Mameli, l’inno nazionale della Repubblica italiana. Aprirà i discorsi la sindaca Sara Funaro, seguirà l’intervento della presidente provinciale ANPI Firenze Vania Bagni e della storica, autrice televisiva e docente di storia contemporanea Michela Ponzani. Le celebrazioni si concluderanno con lo squillo delle Chiarine e il canto popolare “Bella Ciao” che sarà eseguito dalla cantautrice Letizia Fuochi. In tutti i quartieri saranno deposti corone e festoni di alloro nei luoghi simbolo della Liberazione di Firenze. 

(sp)

 

 

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