Per poter rinnovare la concessione necessario un concreto piano di rientro della morosità che non è arrivato
"I problemi della libreria Nardini sono precedenti alla pandemia. Sicuramente l'emergenza sanitaria ha aggravato le difficoltà. Abbiamo cercato di venire incontro ai gestori ma non possiamo certamente violare i regolamenti". L'assessore al patrimonio immobiliare Alessandro Martini interviene sulla vicenda della libreria nel complesso delle Murate rispondendo in consiglio comunale a un question time dei consiglieri di SPC.
"Siamo di fronte a una grave morosità che si è accumulata in molti anni. L'Amministrazione ha riproposto la concessione al conduttore attuale richiedendo, come previsto dal regolamento comunale, l'impegno a rientrare dal debito con un piano coperto da idonee garanzie ma concedendo anche molto tempo perché Nardini Bookstore potesser riorganizzarsi sia dal punto di vista dell'attività che dal punto di vista finanziario. Ma non sono arrivate concrete proposte in questo senso. Quindi gli uffici hanno dovuto procedere con la ripresa in carico del fondo".
Per il futuro l'assessore Martini precisa che gli uffici si attiveranno per una nuova assegnazione, anche per evitare fenomeni di degrado derivanti dall'inutilizzo o sottoutilizzo dei locali del complesso delle Murate. (mf)