Locazioni Brevi, Locchi e Stella (FI): "Sentenza Consiglio Stato dà ragione a Forza Italia, proprietà privata intoccabile"

"Ora il Sindaco usi buonsenso evitando di portare in approvazione nuovo Regolamento perché genererebbe soltanto confusione e ricorsi"

"Una nuova sentenza del Consiglio di Stato (la n. 2928/2025) in materia di affitti brevi e turistici ha annullato il provvedimento del Comune di Sirmione che imponeva restrizioni alle locazioni turistiche con contratti brevi. La sentenza stabilisce che gli immobili offerti in locazione turistica al di fuori di un’attività imprenditoriale non possono essere assimilati alle case vacanza e, di conseguenza, non sono soggetti agli stessi vincoli normativi.
 

La Sentenza dà ragione a Forza Italia che da mesi si oppone si oppone all’impostazione prima del Comune di Firenze poi della Legge Regionale; la proprietà privata è intoccabile.
Il pronunciamento trova conferma nella disciplina nazionale, in base alla quale la locazione turistica privata non richiede una segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) e quindi l’amministrazione comunale non ha il potere di inibire tali contratti.
Inoltre, il Consiglio di Stato ha escluso che il Comune possa vietare i contratti di locazione per finalità turistica, stabilendo che tali attività non rientrano nel potere del Comune in ambito edilizio. La sentenza ha stabilito che non spetta all’amministrazione locale intervenire sui contratti di locazione a meno che non siano violati specifici regolamenti edilizi o altre norme urbanistiche.
 

Con la nuova sentenza il Consiglio di Stato chiarisce che i Comuni non possono limitare o vietare arbitrariamente l’attività di locazione turistica. La locazione breve non è assimilabile alle strutture ricettive professionali come le case vacanza, né deve essere trattata come un’attività imprenditoriale.
 

Per la Sinistra che Governa Firenze le locazioni Turistiche sono l’unico problema arrivando addirittura a creare una Task Force per combatterle, per noi invece sono una ricchezza, oltre 30.000 addetti, un giro d’affari di oltre 3,5 miliardi di euro e nelle casse del Comune oltre 50 milioni di euro di imposta di Soggiorno, rinunciare a tutto questo significa rendere Firenze più povera.
 

Ora il Sindaco usi il buonsenso, blocchi l’approvazione del Regolamento che vieta le Locazioni Brevi, perché in questo contesto Legislativo sarebbe soltanto causa di altra confusione e nuovi ricorsi, e questo va evitato".

Lo dichiarano il capogruppo di Forza Italia in Consiglio comunale Alberto Locchi insieme al capogruppo in Consiglio Regionale Marco Stella

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