“Su questa delibera ero molto indeciso, sicuramente – spiega il consigliere del gruppo misto Andrea Asciuti – viene violato il principio della libertà dell’utilizzo del proprio appartamento ma, alla fine, voterò a favore della delibera sugli affitti brevi dopo un lungo confronto che ho avuto con i cittadini del centro storico, con le agenzie immobiliari e con i movimenti politici vicini al sottoscritto. Purtroppo il numero degli appartamenti affittati come Bed and Breakfast, nei condomini del centro storico, supera il 60%; il più delle volte i rapporti tra i residenti fissi e gli affittuari per pochi giorni è contornato da episodi di conflittualità, inoltre le richieste da parte dei lavoratori e degli studenti fuori sede, di famiglie che cercano un appartamento in centro storico è molto alta, per non parlare del costo dei fitti alti, inoltre con l’approvazione di questa delibera si inizierà a lavorare per riportare quelle attività commerciali che nel centro storico erano scomparse e che erano funzionali ai residenti.
Questa delibera – conclude il consigliere del gruppo misto Andrea Asciuti – risulta molta equilibrata perché non è retroattiva, quindi chi gestisce i Bed and Breakfast continuerà a farlo e, soprattutto, chi ha desiderio di aprire altre strutture ricettive in zone diverse dall’area UNESCO lo potrà fare distribuendo meglio le ricchezze nei quartieri”. (s.spa.)