“Lo sciopero ad oltranza degli operai pakistani alla Vot International di Quarrata, dove un operaio è stato picchiato per aver osato rivolgersi ai sindacati, e i numerosi, gravi, precedenti episodi di violenza contro altri operai, che cercavano di tutelare i propri diritti e quelli altrui – spiegano il capogruppo del Partito Democratico Luca Milani e la presidente della Commissione istruzione, formazione e lavoro Beatrice Barbieri – devono trovare una risposta di solidarietà sostegno, aiuto, giustizia.
È l’ennesima situazione di sfruttamento sul lavoro: 12 ore di lavoro a ritmi serrati: tutti doveri, nessun diritto rispettato. Questa è la situazione che hanno messo in evidenza anche le due liceali del Machiavelli che hanno dato la loro solidarietà agli operai, proprio manifestando in un presidio davanti all’azienda la notte di Halloween, esempio importante di solidarietà e di un’educazione civica applicata che si proietta nei diritti del mondo e va ben oltre i libri di scuola!
Dobbiamo dar voce a queste realtà e sostegno concreto: basta con pseudo contratti che abbassano tutele e salari, firmati da sigle datoriali e sindacali non rappresentative, basta con lavori in grigio, in cui sei in regola per due ore, ma poi te ne chiedono dodici, basta con minimi salariali sotto i 9 euro all’ora e con il caporalato nelle campagne e nelle fabbriche, basta con la catena di appalti e subappalti utilizzata per ridurre diritti e salari. Bisogna potenziare le politiche di prevenzione e di controllo per la sicurezza sul lavoro, politiche vere di formazione per accompagnare imprese e lavoratori nelle transizioni ecologiche, un’organizzazione del lavoro che tenga conto delle esigenze di conciliazione di donne e uomini, di qualità e sicurezza del lavoratore, con l’obiettivo di una produttività – concludono Milani e Barbieri – che si alimenti in un rapporto sereno e proficuo tra datore di lavoro e lavoratore”. (s.spa.)