Queste le dichiarazioni del capogruppo PD Luca Milani
“Il Presidente della Commissione Affari istituzionali Lorenzo Masi, 5 Stelle, ha nella sua Commissione la possibilità di portare in aula il nuovo regolamento sulla partecipazione che sul finire della scorsa consiliatura è stato predisposto; perchè non lo fa?
Lui insieme al vicepresidente Draghi lasciarono l’aula per far mancare il numero sufficente all’approvazione nella seduta dell’8 aprile, oggi avanzano una proposta senza voler riaprire la discussione più ampia sull’intero regolamento.
Non si procede a pezzettini, si abbia il coraggio di promuovere una vera partecipazione civica rivedendo le norme nel suo insieme.
Infatti nel nuovo regolamento (che sia Masi che Draghi hanno affossato) sono inserite tante novità per aumentare e rendere concreta la partecipazione dei cittadini alle decisioni dell’amministrazione, a partire dall’istituzione del garante all’informazione a alla partecipazione, alla costituzione di un ufficio appositamente costituito, nonchè ad un nuovo portale della partecipazione e nuovi strumenti digitali.
Tra le novità che avremmo introdotto: l’istituzione del dibattito pubblico sul modello francese, la partecipazione estasa ai 16enni e ai cittadini stranieri residenti, l’abbassamento del numero necessario per promuovere petizioni e proposte, l’introduzione del referendum propositivo.
Tante novità che FdI e M5S, uscendo dall’aula, in barba ai cittadini, hanno dimostrato di non aver a cuore”. (s.spa.)