“Saranno illuminate di viola le sei porte storiche della città a partire dalle ore 21.00 fino alle ore 5.00 del giorno successivo”
“Il Comune di Firenze già lo scorso anno ha manifestato il proprio sostegno alla campagna ideata dal Comitato Fibromialgici Uniti Italia e denominata “Comuni a sostegno” per invitare i Sindaci a supportare il comitato nella raccolta di firme per il riconoscimento della fibromialgia.
Per questo 2021 il Comitato ha organizzato l’iniziativa “Facciamo luce sulla fibromialgia” invitando le città d’Italia ad aderire illuminando di viola un monumento o edificio storico significativo della città.
Anche su invito del Vice Presidente Cocollini – spiega il presidente del Consiglio comunale Luca Milani – ho risposto all’appello della Presidente, dott.ssa Barbara Suzzi, e con la collaborazione di Silfi il 12 maggio saranno illuminate di viola le sei porte storiche della città a partire dalle ore 21.00 fino alle ore 5.00 del giorno successivo.
La fibromialgia è una sindrome complessa che si presenta con vari e diffusi dolori muscolari e scheletrici, dolori che possono essere più o meno forti e penetranti e causare un’ invalidità temporanea della persona. Talvolta oltre ai dolori vi sono tutta un’altra serie di disturbi che si possono presentare sotto le più svariate forme: psichici, gastrointestinali, disturbi del sonno e affaticamento anche grave. Tutta questa varietà è una delle tante cause che ne rendono molto difficoltosa la diagnosi andando a sovrapporsi e a confondersi con altre patologie; in Italia si stima che siano dai 3 ai 3,5 milioni le persone affette da fibromialgia con una incidenza del 90% nelle donne.
La scarsa conoscenza di questa sindrome, fa sì che ad oggi sia poco presente dall’agenda ministeriale, tant’è che non è stata riconosciuta ancora come malattia cronica, benché un iter in tal senso sia stato intrapreso fin dal 2015.
La Regione Toscana dal 2018 ha intrapreso un proprio lavoro organico sulla malattia affidando il compito di produrre un iter assistenziale per la presa in carico delle persone affette da fibromialgia al Comitato tecnico Scientifico dell’Organismo Toscano per il Governo Clinico, che ha stabilito delle linee guida per il “Percorso assistenziale regionale per presa in carico delle persone con Sindrome Fibromialgica”
Nello stesso anno, il percorso assistenziale è stato approvato dalla Giunta Regionale che ha impegnato le Asl territoriali ad organizzare le modalità di realizzazione del percorso, a formare il personale medico e le altre figure professionali coinvolte.
Ritengo – conclude il presidente del Consiglio comunale Luca Milani – che questo riconoscimento della nostra regione rappresenti un passo molto importante per la battaglia portata avanti con tanto impegno dai comitati e associazioni che sostengono i soggetti fibromialgici, perché molto significativo è anche l’impatto sociale della malattia sia sulle ripercussioni nel mondo del lavoro che nelle attività quotidiane delle persone affette.
Al Comitato voglio far pervenire tutta la solidarietà e la disponibilità del nostro Consiglio nel supportare iniziative finalizzate a sensibilizzare le istituzioni dello Stato verso il riconoscimento della fibromialgia nei livelli essenziali di assistenza”. (s.spa.)