Il consigliere azzurro: "Chiarot miglior sovrintendente dai tempi di Merlini, a Firenze serve la sua competenza"
"Con le dimissioni del direttore musicale Fabio Luisi il disastro è definitivamente compiuto. La mancata conferma di Cristiano Chiarot a sovrintendente e la rinuncia al ruolo di presidente a favore di Salvatore Nastasi erano già più che sufficienti, ma adesso il sindaco deve correre ai ripari e rimettere insieme i cocci, nell'interesse del Maggio, del suo prestigio e della città di Firenze". Lo afferma il consigliere di Forza Italia Mario Razzanelli, che ricorda come "Chiarot si sia rivelato il miglior sovrintendente dai tempi di Merlini. Con lui il teatro era tornato ad essere sempre pieno, i giovani si erano riavvicinati come non accadeva da decenni. Le persone si cambiano quando non funzionano nel proprio ruolo, in questo caso la rinuncia a una figura del calibro di Chiarot è incomprensibile".
"Al Maggio e a Firenze servono le competenze di Chiarot e Luisi. Il nuovo sovrintendente poi chi sarà? Facciamo un appello al primo cittadino: ricomponga questa frattura prima che sia troppo tardi" conclude Razzanelli. (fdr)