Scuole di ogni ordine e grado, dai nidi all'università, chiuse domani a Firenze. La misura precauzionale è stata presa dal sindaco con un'apposita ordinanza dopo che il Centro funzionale regionale (Cfr) ha ufficializzato l'allerta arancione, a Firenze, per quasi tutta la giornata di giovedì 1 marzo.
La neve dovrebbe cominciare a cadere già questa notte, poi una pausa di qualche ora e una ripresa nella tarda mattinata di domani. Si prevede da un minimo di due centimetri e mezzo a un massimo di dieci. Il servizio Ataf sarà attivo nelle forme minime indispensabili: 72 bus con catene piú una decina con gomme termiche (se le condizioni lo consentiranno ci potranno essere 30-40 mezzi in piú).
Quanto alla tramvia il servizio è garantito salvo eventi eccezionali.
Per chi usa l'auto si ricorda l'obbligo delle catene a bordo (che dovranno essere montate in caso di neve) o l'utilizzo delle gomme termiche. La polizia municipale intensificherà i controlli nei punti di maggiore flusso del traffico. I cittadini sono comunque invitati a muoversi solo se necessario.
Con altre ordinanze sono state disposte sia la sospensione del servizio raccolta rifiuti che la chiusura dei cimiteri (salvo che per le sepolture). Sospesa anche la pulizia delle strade. Per l'emergenza sono già pronti 25 spargisale di Alia (8 grandi, 7 medi e 10 piccoli) più quelli degli operatori privati: complessivamente saranno operativi 33 mezzi. 110 i volontari della protezione civile che si sono suddivisi le zone di intervento per essere operativi e rapidi nel raggiungere le varie aree di eventuale crisi. (fn)