“Ogni volta che pensiamo di averne ormai sentite di tutti i colori in consiglio comunale, la sinistra riesce a stupirci nuovamente! Ieri, mentre la città chiede più sicurezza, più contrasto al degrado, un piano del traffico adeguato ed altre mille cose, Pd e Sinistra radicale, all'unisono, impegnano il consiglio comunale a votare un atto che esprima solidarietà ai docenti dell'Istituto Marco Polo di Firenze, che sarebbero rimasti offesi, povere anime, da un volantino di Azione Studentesca che criticava - giustamente - il fatto che, alcuni docenti di tale scuola, avessero promosso tra gli studenti petizioni ed iniziative contro il Ministro Salvini e contro il Decreto Sicurezza”. A renderlo noto sono i consiglieri Francesco Torselli e Arianna Xekalos di Fratelli d'Italia-Firenze in Movimento, assieme al capogruppo di Forza Italia, Jacopo Cellai.
“In pratica – spiegano i tre esponenti di centrodestra – avremmo dovuto esprimere solidarietà a qualche docente radical chic che, per potersi vantare alla sera in qualche salotto buono della 'Firenze che conta', con i propri colleghi, di insegnare in una 'scuola che promuove l'integrazione e condanna i beceri razzisti di destra', non si sarebbe peritato di strumentalizzare gli studenti facendoli aderire a pseudo-petizioni contro Salvini e ad iniziative dall'altissimo 'valore' culturale, come quella di mettere una barca nel giardino della scuola...”.
“Noi – concludono Torselli, Xekalos e Cellai – la solidarietà la vogliamo esprimere, eccome, ma a quei poveri studenti che, anziché ricevere gli insegnamenti che una scuola degna di tale nome dovrebbe impartire loro, si devono ritrovare strumentalizzati dalle solite anime belle della sinistra che non perdono mai occasione per deliziarci con la solita tiritera buonista dell'accoglienza... Da svolgersi rigorosamente lontana dalle loro lussuose abitazioni”.
(s.spa.)