Questo il testo della comunicazione in aula nel consiglio comunale di oggi del consigliere PD Luca Milani
"Appena passati pochi minuti dall'aggressione avvenuta in piazza dei Ciompi, subito si è scatenato su tutti i social un polverone. Come se non aspettassero altro, che un evento brutto e riprovevole, per infangare la città. Ecco finalmente l'evento è servito e via, subito tutti a postare il commento che nulla aggiunge e tutto demolisce.
Il video di piazza dei Ciompi è appena pubblicato e subito pronto, il primo post di Susanna Ceccardi: “costi quel che costi riporteremo l'ordine in città” e poi si accoda tutto il meglio della destra politica nostrana. Il Senatore Totaro che in pieno rispetto del suo ruolo istituzionale dichiara: “Io saprei bene cosa fare a queste m...”, e poi l'immancabile Donzelli che usa sempre la stessa frase “Firenze è un far west”. Forse perché è proprio quello che vorrebbe davvero Donzelli: che ognuno andasse in giro con la pistola.
Ma il meglio viene dal consigliere regionale Jacopo Alberti per cui “la Lega è sempre stata per la tolleranza zero alla Rudolph Giuliani. E se vincessimo noi gli chiederemo di fare l'assessore”. Tanta roba…
Come si può parlare di cose senza averle viste, senza sapere niente?
Fuori dai social, nella realtà però non si legge mai una parola, una proposta, da parte della destra, su cosa vogliono fare per Firenze; non sono capaci di trovare un candidato Sindaco ma pontificano sulle cose fatte da questa amministrazione.
Perchè non chiedete a gran voce al Ministro dell'Interno che rispetti gli impegni e mandi più agenti, almeno si potrà tenere aperto fino a sera il commissariato di via Pietrapiana?
Ma l'atto più paradossale della politica dei like si compie oggi con la votazione di una piccola minoranza di cittadini iscritti sulla piattaforma Rousseou, di proprietà della Casaleggio Associati, sull'autorizzazione a procedere che riguarda il Ministro Salvini per il caso della nave Diciotti. Il voto di oggi è la più grande farsa della politica, il risultato già scontato, vincola i parlamentari eletti e permetterà così ai Senatori grillini di lavarsi la coscienza, negare l'autorizzazione e dire che però rispettano il volere del popolo sovrano, proprio come fece Ponzio Pilato due secoli fa.
Proprio loro che chiedevano le dimissioni immediate al primo avviso di garanzia, che predicavano un solo mandato, che elogiavano sempre la magistratura… dove sono? Li ho persi di vista.
Oggi la politica si fa da casa, senza essere presenti, denigrando e snobbando le Istituzioni, demolendone il valore ed il prestigio, comodamente seduti sul divano di casa postando commenti e like.
E' questa la sola modalità di azione politica dei nuovi Ministri. Sarebbe opportuno che chi ha ruoli di responsabilità istituzionale stesse meno sui social e fosse più concentrato, per far bene le leggi, per far bene al Paese". (fdr)