“Occorre prendere subito provvedimenti contro l’intollerabile violenza che si sta scatenando sui social contro un agente della Polizia Municipale, reo di aver fatto soltanto il suo dovere”. Il vice presidente del Consiglio comunale Emanuele Cocollini interviene sulle esplicite accuse e minacce che stanno continuando nei confronti del vigile che ha soltanto chiesto ad una donna di indossare la mascherina per contrastare l’epidemia da Covid-19. “la violenza a cui stiamo assistendo, inermi, ha raggiunto livelli inaccettabili e queste continue minacce – prosegue il vice presidente del Consiglio comunale Emanuele Cocollini – nulla hanno ormai a che fare con la libertà d’espressione che va tutelata con forza. Non è possibile mettere alla gogna un agente che ha fatto soltanto il proprio dovere e continuare a perseguitarlo con frasi sui social di inaudita cattiveria. Minacce che le autorità giudiziarie devono perseguire per salvaguardare il lavoro di tante persone che si prodigano per la salvaguardia della salute dei fiorentini. Non possiamo più accettare intimidazioni e violenze. Firenze – conclude il vice presidente del Consiglio comunale Emanuele Cocollini – non può e non deve tollerare queste minacce”. (s.spa.)