“Ringrazio i consiglieri che hanno sostenuto e votato favorevolmente questo atto che chiede la possibilità di intitolare la futura fermata della tramvia di piazza della Libertà “Libertà - Rosa Parks”. Rosa Parks – spiega il presidente della Commissione toponomastica Mirco Rufilli – è conosciuta a livello mondiale come la madre del movimento dei diritti civili ed è stata il simbolo della battaglia contro la segregazione razziale nell’America degli anni ‘50.
Rosa Parks il 1° Dicembre del 1955 si rifiutò fermamente di alzarsi dal suo posto e di cederlo ad un cittadino bianco dopo l’ennesima estenuante, infinita, giornata di lavoro.
Va ricordato come la discriminazione razziale americana comprendesse anche gli autobus che erano suddivisi in comparti destinati ai cittadini “bianchi” e comparti destinati ai cittadini “neri”.
La legge – ricorda ancora Rufilli – rendeva obbligatorio che una persona di colore dovesse cedere il proprio posto ad un cittadino “bianco” qualora non ci fosse libero un posto per i bianchi e, per questo, venne arrestata con l’accusa di aver violato le leggi sulla segregazione.
Questo gesto forte, e importante, dette vita al famoso “Boicottaggio dei Bus di Montgomery” che, dopo un anno, portò la Corte Suprema degli Stati Uniti alla storica decisione di dichiarare, all’unanimità, incostituzionale la segregazione sui mezzi pubblici aprendo così la strada ai diritti civili.
La storia di Rosa Parks è una storia importante di lotta per i diritti civili e per l’uguaglianza, da ricordare, valorizzare e promuovere anche alle nuove generazioni.
Credo che il connubio tra Rosa Parks, il nostro “tram” e la parola “Libertà” possa essere davvero un’azione concreta di promozione di personaggi come lei che hanno lottato per i diritti di tutti.
Questo atto chiede anche che oltre all’intitolazione della fermata, alla pensilina ne sia ricordata la storia e che alla pensilina possa essere ricordata come un personaggio che ha fatto la storia in fatto di diritti e uguaglianza.
Firenze città mondiale dei diritti – conclude il presidente della Commissione Toponomastica Mirco Rufilli – può essere anche la città in cui realizzare una linea tramviaria dei diritti”. (s.spa.)