Nardella: “Lavoreremo su temi centrali come lotta al cambiamento climatico e acquisizione di fondi della Commissione europea per realizzare opere e infrastrutture nelle nostre città”
Firenze è stata confermata alla vicepresidenza di Eurocities: l’elezione è avvenuta oggi a Praga, dove il sindaco Dario Nardella ha partecipato al meeting generale di Eurocities, evento annuale a cui sono invitati a partecipare i rappresentanti politici e tecnici delle città aderenti alla rete fondata nel 1986 dai sindaci di sei grandi città europee: Barcellona, Birmingham, Francoforte, Lione, Milano e Rotterdam. Attualmente riunisce le 140 principali città europee per affrontare in modo condiviso le sfide strategiche a livello locale.
Eurocities, quale rete principale delle città in Europa, si pone l’obiettivo di creare dei meccanismi permanenti di consultazione fra i sindaci e la Commissione e di comunicazione dell’Ue ai cittadini.
“Eurocities è la più importante organizzazione di rete di sindaci europei - ha detto il sindaco Nardella -, nata per avvicinare i cittadini alle Istituzioni europee e per affermare le esigenze e le proposte delle città europee nelle decisioni dell’Unione europea. Ringrazio tutti i miei colleghi sindaci per avermi confermato vicepresidente di Eurocities. Quest’anno lavoreremo insieme su temi concreti e centrali come la lotta al cambiamento climatico, l’acquisizione di fondi diretti della Commissione europea per realizzare opere e infrastrutture nelle nostre città, la creazione di momenti di confronto diretto tra sindaci, Commissione e Parlamento europeo”. “L’85% del Pil europeo è creato nelle nostre città - ha spiegato il sindaco -, dove vive il 60% della popolazione totale. Le nuove Istituzioni europee ora devono ascoltare i sindaci e condividere con loro le scelte che incidono sulla vita dei cittadini: investimenti, partecipazione, tasse, servizi, progetti. Se è vero che non esiste Europa senza cittadini, è altrettanto vero che non esiste Europa senza città”.
Nell’assemblea annuale di Eurocities si è parlato delle città come crocevia di trasformazione e rinnovamento. Tante le iniziative alle quali ha partecipato il sindaco tra cui il panel “Tourist Everywhere” con le città di Edimburgo e Tallin e il dibattito politico sul ruolo delle città e sull’Urban Agenda per la Ue, quale unica città italiana della partnership sulla cultura e il patrimonio culturale. (fp)