Monopattini col casco, Fratelli d’Italia: “No a ordinanze diverse da città a città”

Alessandro Draghi: “È già stata depositata una nostra proposta di legge che deve regolamentare la materia”

“In Italia esiste la gerarchia delle fonti. Prima c’è il Codice della strada e poi le ordinanze comunali. Siamo d’accordo per una campagna di sensibilizzazione per la sicurezza stradale – spiega il capogruppo di Fratelli d’Italia Alessandro Draghi, magari specifica per chi utilizza i monopattini ma non siamo assolutamente d’accordo ad ordinanze “spezzatino” diverse da città a città. È già stata presentata una nostra proposta di legge, che è in discussione alla Camera dei Deputati, che deve regolamentare la materia. Valutiamo anche la necessità di targa e di assicurazione, oltre che del casco, per chi utilizza il monopattino.

Inoltre – prosegue Draghi – in questa maniera si potrebbe riaprire anche la discussione se rendere il casco obbligatorio anche per tutta una serie di mezzi green atipici quali: monowheel, hoverboard e Segway. Forse per il sindaco sono meno pericolosi, ma si sbaglia: la velocità che possono raggiungere è differente a seconda del modello, ma questi strumenti hanno indubbiamente problemi di ricezione dell'impatto causato da un altro veicolo in movimento”. (s.spa.)

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