“A causa di questa terribile pandemia è scomparso don Corso Guicciardini, proprio lo stesso giorno in cui scomparve Giorgio La Pira quarantatré anni fa. E don Guicciardini – ricorda il presidente del Consiglio comunale Luca Milani – ha sempre raccontato e scritto che fu grazie al “sindaco santo” che intraprese la strada del sacerdozio. Ma don Corso Guicciardini è ricordato soprattutto come allievo ed erede di don Giulio Facibeni, fondatore della Madonnina del Grappa. A vegliare su don Corso, fino alla fine, c’era don Vincenzo Russo, cappellano di Sollicciano e attuale coordinatore della Madonnina del Grappa. Importante – continua il presidente Luca Milani – l’opera svolta nel quartiere di Rifredi e, per questo, aveva anche ricevuto il Fiorino d’oro. Perdiamo un cittadino che si è speso tanto per la nostra città. Esprimo il cordoglio anche a nome di tutto il Consiglio comunale”.
Le esequie di don Corso, presiedute dall’Arcivescovo Giuseppe Betori, si svolgeranno sabato alle 10 nella Cattedrale di Santa Maria del Fiore. (s.spa.)