“Sono profondamente addolorato per la scomparsa di Antonio Paolucci, studioso e storico di primissimo piano, uomo delle istituzioni, intellettuale raffinato. Firenze perde una delle sue figure più autorevoli”. Così il sindaco Dario Nardella commenta la scomparsa di Paolucci.
“Paolucci - continua il sindaco - nel ruolo di Ministro nel Governo Dini ha dato lustro a Firenze e all’Italia.
Ha guidato egregiamente il Polo museale fiorentino e da soprintendente ha fatto parte della giuria internazionale che ha assegnato a Isozaki il progetto di uscita degli Uffizi. Fino a quando è stato possibile Paolucci non ha mai fatto mancare la sua voce, anche critica, sulle principali vicende culturali italiane. Una voce sempre riconoscibile, lucida, mai banale, che ora ci mancherà”.
“Alla famiglia giungano le condoglianze dell’intera amministrazione e mie personali” conclude Nardella.