Morto Sassoli, il cordoglio del sindaco Nardella

Nel 2019 la consegna delle Chiavi della città

“Una notizia che ci sconvolge e ci addolora profondamente: solo ieri avevamo appreso del suo ricovero in Italia e della cancellazione di ogni evento pubblico. Siamo davvero senza parole. David era una persona eccezionale, uomo politico di talento e di profondissima umanità”. Lo afferma il sindaco Dario Nardella, ricevuta la notizia della morte del presidente del Parlamento europeo David Sassoli.

“David è stato giornalista e politico di prim’ordine, rimasto fiorentino e ‘viola’ nel cuore malgrado si fosse trasferito a Roma da giovane - sottolinea il sindaco -. Dopo i successi professionali come giornalista ha affrontato con slancio e passione la sfida politica arrivando a presiedere il Parlamento europeo. Il suo mandato sarebbe arrivato a scadenza solo tra pochi giorni”. “A Firenze - aggiunge il sindaco - era tornato nel 2019, da pochi mesi presidente europeo, per ricevere le Chiavi della città come omaggio ‘Per il costante impegno da dedicato alle istituzioni comunitarie e per il conseguimento di significativi risultati a favore di un’Europa unita, pacifica, inclusiva e aperta al dialogo con i popoli vicini’. Parole che sentiamo ancora più vive oggi, nella speranza che seguendo il suo esempio le istituzioni europee possano reggere la sfida della pandemia e delle forze centrifughe”.

L’ultimo incontro di Nardella con il presidente Sassoli risale al gennaio 2020, prima della pandemia, in occasione di una missione istituzionale del sindaco a Bruxelles anche in qualità di presidente di Eurocities.

“Alla famiglia - conclude Nardella - giungano le condoglianze forti dell’amministrazione e della città e il mio abbraccio personale”.

(edl)

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