Moschea. Dmitrij Palagi e Antonella Bundu (Sinistra Progetto Comune): “Irresponsabile averla trasformata in tema di ordine pubblico”

“Ancora una volta solidarietà a una comunità colpevolizzata per avere una fede religiosa, mentre chi parla di legalità si dimentica di quanto le istituzioni abbiano mancato al loro ruolo”

Alla Lega piace creare problemi. Nella confusione – spiegano i consiglieri di Sinistra Progetto Comune Dmitrij Palagi e Antonella Bundu – è più facile prendere consenso senza riconoscere la complessità delle questioni.
Non ci stupisce la conferma dell’esecuzione dello sfratto. Con il clima che è stato creato, immaginiamo che le istituzioni vogliano tutelarsi da possibili denunce per il loro comportamento. Vale anche per il Comune.
Quindi tutto è rimandato a venerdì. Non sappiamo quanto gli altri gruppi consiliari siano abituati a essere presenti durante gli interventi degli uffici giudiziari con le forze dell'ordine.
Speriamo – continuano Palagi e Bundu – ci sia meno politica possibile venerdì mattina e che si possa prendere atto della mancanza di condizioni di poter fare l’esecuzione.
Nel frattempo ci si ricordi che la Costituzione obbliga le istituzioni a rimuovere gli ostacoli, in questo caso basati su pregiudizi verso una confessione religiosa.
Nei primi tre anni e mezzo di questa consiliatura – proseguono i consiglieri di Sinistra Progetto Comune – ci è stato chiesto di non sollevare troppo la necessità di trovare soluzioni per avere una moschea all'interno del territorio comunale di Firenze.
Forse abbiamo sbagliato, perché nel frattempo è stata pure cambiata la Giunta e quindi anche chi doveva occuparsi della delega al dialogo con le confessioni religiose si è visto sostituire da un Sindaco che ha usato la città per questioni interne al Partito Democratico.
Questa situazione richiede serietà, responsabilità e pragmaticità. Purtroppo – concludono Dmitrij Palagi e Antonella Bundu – non è scontato e allora vogliamo dirlo chiaramente, ringraziando chi concretamente si sta prendendo cura di evitare inutili tensioni”. (s.spa.)

Scroll to top of the page