Nasce il nuovo quotidiano web “La Firenze che vorrei”

Alla presentazione in Palazzo Vecchio il direttore Somigli e i consiglieri Schmidt, Bambagioni, Sabatini e Santarelli

https://lafirenzechevorrei.it/: questo l’indirizzo web della nuova testata quotidiana, già online, che si occuperà dei temi della città.

A presentarla, questa mattina in Palazzo Vecchio, il direttore Lorenzo Somigli, i suoi collaboratori, i consiglieri Eike Schmidt, Paolo Bambagioni e Massimo Sabatini (Lista civica Eike Schimdt) e Luca Santarelli (Gruppo Misto – Noi moderati).

“La nascita di un nuovo organo di informazione è sempre una buona notizia per chi si dice democratico. Noi facciamo parte della minoranza, e come da mandato dei nostri elettori facciamo opposizione a questa amministrazione, ma siamo anche stati amministratori e sappiamo che si può cambiare la città se abbiamo le idee chiare sul dove e come intervenire. Per questo, La Firenze che Vorrei vuole essere anche uno stimolo, per tutti, per capire come Firenze può diventare una città migliore, all’altezza della sua storia, e anche un luogo dove poter sviluppare un dibattito costruttivo” ha dichiarato Bambagioni.

“Questo nuovo quotidiano è una nuova voce, ed è una voce libera, oggettiva e aperta a tutti i contributi, fuori dalle visioni di parte che purtroppo spesso condizionano negativamente il nostro dibattito pubblico. L’obiettivo è nel titolo: non la Firenze che ‘ci tocca’ ma quella che vorremmo, con il contributo di tutti i cittadini che vorranno farsi parte attiva in questo processo” ha detto Sabatini.

Santarelli ha sottolineato come la sua presenza “sia particolarmente indicativa: chi mi conosce sa di cosa mi occupo e che lavoro da anni per migliorare la vita dei cittadini e non soggiogato a una parte politica, senza quell’ideologia che Papa Francesco una volta ha definito la figlia di Satana. Serve un dialogo produttivo sulle questioni tecniche per raggiungere risultati concreti, per superare il malessere di tanti fiorentini che vorrebbero, appunto, una città diversa”.

“Saluto con gioia la nascita di questa testata, che oltre alle politiche che sono proprie di ogni quotidiano, avrà il suo focus sui temi che riguardano la nostra città. L’ambizione è partire dalla dimensione locale per raggiungere un livello superiore, una riflessione che è propria di una rivista e che possa dare una prospettiva più lunga rispetto al fatto di cronaca quotidiana. Un luogo virtuale dove tutti potranno apportare il proprio contributo, al di là delle parti politiche. Auguro a Lorenzo e ai suoi giovani collaboratori buon lavoro, perché questa è la pubblicazione di cui Firenze ha bisogno” ha concluso il capogruppo Schmidt. (fdr)

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