Iniziativa promossa dal Comune e da Donna, Vita, Libertà, Associazione Iraniani di Firenze, Coordinamento Riviste Italiane di cultura e rivista Testimonianze
Il Nowrooz è una ricorrenza tradizionale che celebra il nuovo anno e ricorre il 21 marzo, coincidendo di fatto con l'equinozio di primavera. Una importante tradizione identitaria e culturale che Firenze vuole valorizzare come occasione per manifestare solidarietà alle lotte delle donne e dei democratici iraniani. Per questo a Palazzo Vecchio giovedì 23 marzo avrà luogo “Nowrooz. II Capodanno iraniano. Una primavera di libertà?”, un evento promosso dal Comune di Firenze e da Donna, Vita, Libertà, Associazione Iraniani di Firenze, Coordinamento Riviste Italiane di cultura e rivista Testimonianze. Parteciperanno Benedetta Albanese, assessora a Diritti e pari opportunità e Donata Bianchi, presidente Commissione consiliare Pari opportunità, pace, diritti umani, relazioni internazionali, immigrazione in Consiglio comunale.
L’appuntamento sarà dalle 15 in sala d’Arme con la presentazione di un video dedicato a Iran e Nowrooz e l’esposizione del tradizionale Tavolo di Capodanno. Alle 16 tavola rotonda a cura del Coordinamento Riviste italiane di cultura dal titolo “Libertà per le donne, democrazia per l'Iran” che vedrà gli interventi di Simona Maggiorelli, Direttrice di «Left», Maria Panetta, Vicepresidente Cric e direttrice «Diacritica», Maryam Pezeshki, Artista e attivista iraniana, di rappresentanti di Donna, Vita, Libertà, di Severino Saccardi, Vicepresidente Cric e direttore di «Testimonianze», di Valdo Spini, Presidente Cric e direttore «Quaderni del Circolo Rosselli», coordina Giada Fazzalari, coordinamento Riviste italiane di Cultura.
Alle 17,30 Canti per la donna e per la libertà con Angela Batoni alla voce e Matteo Ceramelli a chitarra e violino, alle 18 ancora video e musica iraniana e alle 18.30 Daniela Morozzi declama «Baraye». L'incontro può essere seguito anche in diretta streaming sul Canale Youtube e sulla pagina Facebook di Rivista Testimonianze e sulle pagine Facebook di Donna Vita Libertà Firenze e del CRIC (Coordinamento Riviste Italiane di Cultura).
“Le celebrazioni del capodanno iraniano sono l’occasione anche per affrontare il tema dei diritti in generale e dei diritti delle donne in particolare” ha detto Albanese. “Firenze è vicina al popolo iraniano, e lo siamo con iniziative di sensibilizzazione e con azioni concrete di sostegno”. "La celebrazione del Nowrooz ci ricorda la presenza di una comunità che da decenni è inserita nel tessuto sociale di Firenze – aggiunto Bianchi - la lotta attuale per il superamento di un regime dittatoriale che nega i diritti di tutti e con particolare ferocia quelli delle donne e delle bambine. Firenze è accanto a loro".