Ieri sera la Polizia Municipale in azione da una parte all’altra della città. I denunciati, arrivati a quota 23, rischiano l'arresto fino a tre mesi
Continuano i controlli della Polizia Municipale impegnata nel servizio mirato anti prostituzione. La notte scorsa sono stati denunciati due uomini per aver negoziato una prestazione sessuale e per essersi appartati con una prostituta. Il tutto in violazione della recente ordinanza del sindaco Dario Nardella finalizzata al contrasto dello sfruttamento e della tratta delle donne.
Il primo uomo, un sessantaduenne residente in provincia di Firenze, alle 22.30 ha fatto salire una rumena venticinquenne sulla propria utilitaria e si è appartato in una via traversa di lungarno Generale Dalla Chiesa, nella periferia sud di Firenze. È allora che è stato raggiunto da una pattuglia della Polizia Municipale in borghese impegnata nel servizio mirato al rispetto dell’ordinanza. L’uomo è stato denunciato.
Dopo poco più di un’ora gli agenti della Polizia Municipale si sono spostati dall’altra parte della città. E’ infatti nella periferia nord di Firenze che hanno colto in flagranza un altro cliente in cerca di sesso a pagamento. Si tratta di un trentacinquenne, sempre residente nella provincia di Firenze che, poco prima della mezzanotte, in viale Guidoni ha fatto salire in auto una diciannovenne originaria dell’est. Gli agenti della hanno seguito a distanza l’auto del giovane e sono entrati in azione pochi attimi prima che la prestazione sessuale avesse inizio. Anche per lui è scattata la denuncia per violazione dell’ordinanza del sindaco.
Con le due di ieri sera sale quindi a 23 il numero delle denunce della Polizia dalla Municipale a carico di altrettanti uomini che hanno violato l’ordinanza del sindaco che, colpendo i potenziali clienti in cerca di sesso facile, mira a ridurre il fenomeno e a contrastare lo sfruttamento della prostituzione. I denunciati rischiano l’arresto fino a tre mesi. (mf)