“Depositata una risoluzione in Comune e nei cinque quartieri di Firenze, per la pace e la solidarietà fra i popoli”
“Quanto sta avvenendo a Gerusalemme e in Medio Oriente non può lasciare indifferenti.
I dati rilasciati dalle organizzazioni internazionali sono chiari: stanno morendo donne, bambine e bambini, civili.
Firenze – spiegano Dmitrij Palagi e Antonella Bundu (SPC in Comune), Giorgio Ridolfi e Francesco Torrigiani (SPC Q1), Lorenzo Palandri e Francesco Gengaroli (SPC Q2), Luigi Casamento (SPC Q3), Filippo Zolesi (SPC Q4) e Vincenzo Pizzolo (SPC Q5) – ha un’importante tradizione di pace e di impegno per la solidarietà tra i popoli.
Per questo abbiamo scritto e depositato una risoluzione, in Comune e nei cinque Quartieri, che permetta alle nostre istituzioni di prendere una posizione chiara, a favore della pace e della giustizia.
Le Nazioni Unite hanno più volte chiesto ai governi israeliani di fermare l'occupazione delle terre palestinesi di Gerusalemme est. La demolizione delle case e la cancellazione delle residenze sono pratiche che violano i diritti umani.
Il sistema di informazione troppo spesso riduce la situazione a un conflitto tra opposti estremismi o tra due Stati: non è così, lo attestano le violazioni sistematiche di quanto stabilito dalla comunità internazionale.
Alleghiamo l’atto, a disposizione per tutti gli altri consigli in cui possa essere utile, ricordando l’appuntamento in piazza per domani - sabato 15 maggio 2021 - in via Martelli, alle 16.00, indetto da Firenze per la Palestina”. (s.spa.)