Palagi e Bundu (SPC): "Via Accademia del Cimento: una questione politica"

"Dispiace il fraintendimento con la Giunta, ma rimane la necessità di un approccio diverso a un tema delicato come quello di chi vive in alloggi ERP e deve abbandonare la casa in poche settimane"

Queste le dichiarazioni di Dmitrij Palagi e Antonella Bundu - Sinistra Progetto Comune

"Vogliamo partire dall'aspetto positivo. Le assegnatarie e gli assegnatari di via Accademia del Cimento che hanno consegnato le firme in Palazzo Vecchio hanno finalmente ottenuto un confronto diretto con l'Assessora alla Casa, che ringraziamo per la disponibilità dimostrata.
Ci dispiace per il nervosismo dimostrato su questioni politiche per noi fondamentali. Abbiamo capito che politicamente questa Giunta vuole garantire il mantenimento della residenza, anche se lo sconsiglia, per evitare il raddoppio delle utenze o problemi sulla consegna della posta.

Rimane un dubbio: cioè che il quadro normativo regionale e comunale permettano di ricevere una nuova assegnazione ERP, senza prenderci la residenza. Quindi su questo torneremo.
Allo stesso modo vorremmo segnalare che Casa S.p.A. ci aveva garantito che cronoprogramma e progetto definitivo li avremmo ricevuti appena pronti. Oggi l'Assessora li aveva in mano, ma a noi non sono mai stati fatti vedere. Quindi solleciteremo, chiedendo da quanto ci sono (senza polemica, solo per capire dove possiamo aver sbagliato).

Infine il risultato più immediato: l'apertura di un canale diretto, non mediato da un gruppo di opposizione, che altrimenti viene accusato di voler strumentalizzare quando evidenzia problemi da risolvere.
Il nostro gruppo è a disposizione della città, per favorire soluzioni adatte ai bisogni di chi ci vive.
Questo abbiamo sempre fatto e questo continueremo a fare.
Soprattutto quando si parla di diritto all'abitare e di questioni sociali". (fdr)

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