Palagi e Bundu (SPC): "Emergenza casa: presidio ieri e nuovi sfratti all'orizzonte"

"Ringraziamo i movimenti di lotta per la casa, la delegazione del collettivo di fabbrica GKN e le altre realtà presenti ieri davanti a Palazzo Vecchio. Ci aspettiamo impegni espliciti e concreti da parte del Comune"

Queste le dichiarazioni di Dmitrij Palagi e Antonella Bundu - Sinistra Progetto Comune

"Domani porteremo il tema degli sfratti in Consiglio Comunale: la settimana scorsa abbiamo vissuto direttamente una situazione in cui lo Stato è apparso di fronte a un problema abitativo unicamente con le divise e le forze dell'ordine. 
Nello stesso giorno è avvenuto lo sgombero di via Incontri, raccontato come una positiva gestione della marginalità sociale: una lettura edulcorata, al limite del falso, di quello che è avvenuto, data la presenza delle divise per impedire qualsiasi picchetto di solidarietà all'interno dell'immobile legato alla lotta dei diritti per le persone tetra e paraplegiche.

In questi giorni è nata una nuova occupazione, proprio dalle parti di Careggi, a dimostrare che le soluzioni pubbliche all'emergenza casa non sono adeguate. Si reprime e criminalizza la povertà, entrando magari nel giudizio sulla vita delle persone, garantendo qualche percorso solo a minorenni e altre situazioni "estreme". Per il resto davvero pensiamo si faccia troppo poco, a ogni livello.

Per questo vogliamo ringraziare i movimenti per il diritto all'abitare e i sindacati degli inquilini e delle inquiline che ieri erano in piazza della Signoria, al fianco di una delegazione del Collettivo di Fabbrica GKN e di altre realtà aderenti al presidio. Una parte di loro tornerà domani mattina, sperando di non trovare solo il gruppo consiliare di Sinistra Progetto Comune, ma anche le altre forze politiche". (fdr)

Scroll to top of the page