Palagi e Bundu (SPC): "Fotrappole: il mistero aleggia sulla privacy della cittadinanza"

"Ci è stato detto che le telecamere sono di proprietà del Comune e vengono usate in ambito penale: niente cartellonistica quindi, ma rimane il silenzio assoluto sugli adempimenti richiesti dal Garante della Privacy, che alla Giunta evidentemente non interessa"

Queste le dichiarazioni di Dmitrij Palagi, Antonella Bundu - Sinistra Progetto Comune

"Ringraziamo l'Assessore per le tre risposte su cinque al nostro question time di oggi: curioso che abbia evitato proprio le prime due, centrali, sul nodo della privacy. 
Vogliamo mettere in chiaro la questione. Il comunicato stampa dell'Amministrazione, del 1° novembre 2021, recita: «la Polizia municipale è TORNATA a poter utilizzare le fototrappole nelle zone più interessate dagli abbandoni dei rifiuti, DOPO aver espletato alcuni ADEMPIMENTI RICHIESTI dal Garante Privacy». Il maiuscolo è nostro, si intende.
Quindi Firenze Riparte a Sinistra aveva ragione a dire che l'uso delle fototrappole senza cartellonistica implicava problemi? O è stato sbagliato il comunicato stampa del 1° novembre?

Intanto abbiamo saputo che si utilizzano dispositivi di proprietà, con indagini che rientrano in ambito penale e tecnologie in grado di rilevare i movimenti, per poi procedere al riconoscimento delle persone.
Continuiamo a ribadire la posizione della sinistra: bene contrastare in ogni modo l'abbandono dei rifiuti fuori posto, ma per farlo in modo efficace serve trasparenza e totale rispetto delle norme.
Su cosa abbia chiesto il Garante della Privacy ci torneremo ovviamente. Il silenzio e l'omissione non sono risposte accettabili". (fdr)

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