"Questa mattina mobilitazione del personale dipendente dell'ente di ricerca, tesa a salvaguardare il futuro delle attività e la dignità delle professionalità"
Queste le dichiarazioni di Dmitrij Palagi e Antonella Bundu - Sinistra Progetto Comune
"Purtroppo non siamo riusciti a partecipare fisicamente ai presidi indetti per questa mattina dalle organizzazioni sindacali per lo sciopero delle lavoratrici e dei lavoratori di INDIRE.
Vogliamo però pubblicamente attestare la nostra solidarietà per lo sciopero odierno ed esplicitare la nostra disponibilità a sostenere in ogni modo la mobilitazione, nata per pretendere una dovuta stabilizzazione del personale precario, garantire le prospettive di carriera, riconoscere le professionalità per il loro valore e praticare una discontinuità netta sul governo dell'ente di ricerca.
Si parla molto di quanto il nostro Paese dovrebbe essere al passo con i tempi, dimenticando però dove si possono trovare le risposte necessarie: nel lavoro, quindi in chi lavora. Coerentemente, peraltro, con la nostra Costituzione e il suo primo articolo.
Cercheremo di capire come dare un contributo concreto, nel frattempo ringraziamo chi oggi ha scelto di rinunciare al proprio salario per lottare per i propri diritti". (fdr)