"Rafforzare l'impegno della pace è importante, anche se non va dimenticata la necessità di uno sguardo complessivo"
Queste le dichiarazioni di Dmitrij Palagi - Sinistra Progetto Comune
"Abbiamo voluto valutare alcuni dubbi, prima di esprimerci a favore del Giglio d'Oro che la Commissione 7 ha voluto proporre di riconoscere a Mario Primicerio.
Il primo riguarda un rischio di effetto ridondanza, che potrebbe sminuire la sua storia. È già stato Sindaco di Firenze, che è il riconoscimento più alto che si può ottenere dalla propria Città. Comunque abbiamo apprezzato che tra le motivazioni ci fosse una centralità della persona costantemente impegnata sul tema della pace, che in questi mesi ha visto un costante impegno della Commissione 7, a partire dal riconoscimento dello Stato di Palestina.
Il secondo si lega a una visione della pace che non si limita alla dimensione internazionale. Le relazioni tra popoli, soprattutto in questa fase storica, non possono prescindere dalla centralità del rispetto del territorio (anche sul piano ambientale) e dal modo in cui si governa. Primicerio è stato anche Sindaco e Rifondazione Comunista uscì dalla sua maggioranza (ce lo ha ricordato anche Anna Nocentini durante l'ultima campagna elettorale, in risposta a chi lo richiamava come modello da ripetere).
Il Giglio d'Oro però va oltre il suo ruolo di "primo cittadino" e anche in quella veste non è venuta meno la sua coerenza sui temi della pace.
Il nostro quindi è un sì, che rivendica le ragioni di rottura della sua maggioranza, ma per questo confidiamo possa essere riconosciuto come ancora più consapevole, perché Firenze sia sempre più Città operatrice di pace". (fdr)