Palagi (SPC): "La presenza di Bundu in Venezuela è da ringraziare"

"La replica a Fratelli d'Italia, che forse sogna nuovi colpi di stato militari e nuove dittature ultraliberiste"

Queste le dichiarazioni di Dmitrij Palagi - Sinistra Progetto Comune

"Il Consigliere Draghi di Fratelli d'Italia, Vicepresidente del Consiglio comunale, vuole sapere se prendo le distanze dalla partecipazione della già capogruppo Bundu a una delegazione attualmente presente in Venezuela per l'internazionale antifascista. La risposta è: no, andrebbe anzi ringraziata, per la generosa disponibilità con cui offre il suo tempo e la sua persona.

Abbiamo una cultura politica che ci spinge a guardare alla complessità dei processi, mentre capiamo che a destra preferiscono abbaiare a tutto ciò che non è approvato dalla Casa Bianca. Si sa, praticano un sovranismo di mera apparenza, che è evidentemente molto conveniente, mentre a noi piace pensare che la nostra patria è il mondo intero.

Abbiamo la certezza che Fratelli d'Italia avrebbe scelto il silenzio, nel migliore dei casi, di fronte alla violenta repressione di un governo oligarchico e di ultradestra, che più volte, anche di recente, si è cercato di instaurare a Caracas.

Pensiamo che la presenza di persone provenienti da diversi paesi sia invece importante, anche per comprendere meglio quanto si scrive su quotidiani e riviste delle sinistre di vari paesi, dove si testimoniano dibattiti accesi, profondi e a tratti laceranti.

L'internazionalismo antifascista non è mai ingenuo ed è attraversato da pluralità preziose.

È quindi importante andare di persona a vedere cosa accade, senza venire meno a una posizione di chiaro ripudio di ciò che i governi, l'esercito e i servizi segreti degli Stati Uniti fanno nel continente dell'America meridionale. Deve anche essere chiaro quanto sia forte l'appetito di chi vuole fare speculazione e profitto su acqua, petrolio, litio e le altre risorse presenti in Venezuela.

Piuttosto chiederemo alla Commissione 7 di poter ascoltare la testimonianza di chi da Firenze ha raggiunto il Venezuela, anche ascoltando altri punti di vista, come da prassi istituzionale". (fdr)

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