L’atto approvato ieri sera in Consiglio comunale. Dardano: “Obiettivo resta quello di restituire presto al quartiere un servizio importante”
Attivarsi per riconsegnare al più presto questo importante servizio a tutti i cittadini che vivono in questa parte di città. Lo chiede la mozione promossa dai consiglieri lista Nardella la capogruppo Mimma Dardano e il consigliere Luca Santarelli, con oggetto “permanenza del servizio SERD nel quartiere 5”, auto emendata nel corso della seduta.
“La sede inizialmente proposta dalla USL Toscana Centro in via transitoria, poiché subito disponibile, di viale Volta ex sede ISPRO, risultava essere estremamente distante e comunque notevolmente decentrata per gli utenti attuali e futuri e cittadini del Quartiere 5, che, va ricordato, è particolarmente esteso. Come ha comunicato l’assessora Funaro rispondendo a un question time, questi locali non saranno utilizzati per il trasferimento del Serd e l’attività si concentrerà sulle altre sedi restanti. Obiettivo della mozione resta quello di far sì che si vada presto nella direzione di riassegnare al quartiere 5 una struttura da adibire a SERD e che, nel caso sia confermata la volontà di utilizzare quella di via Mariti, si proceda più rapidamente possibile per farlo. Chiediamo quindi, se la scelta della ASL vedrà la conferma della sede di Via Mariti, di tenere tempestivamente aggiornati, il Consiglio comunale tramite la Commissione IV (Politiche Sociali e della salute - Servizi sociali e Sanità) sullo sviluppo dei lavori al fine di monitorarne lo stato di avanzamento per riconsegnare al più presto questo importante servizio ai cittadini”, ha spiegato la capogruppo Dardano.
(sa. ca.)