Il responsabile della mobilità interviene in consiglio comunale: “Progetto noto dal 2013 e finalizzato alla messa in sicurezza di una delle strade più incidentate della città”
“L’intervento su via Pistoiese è finalizzato alla messa in sicurezza di una delle strade tristemente in testa alla classifica per numero di incidenti. Si tratta di un progetto innovativo realizzato insieme all’Università di Firenze e il ministero delle Infrastrutture, se ne parla dal 2013 anno in cui fu presentato la prima volta. Limitare un intervento di questa valenza a un cordolo che disturba il traffico mi sembra riduttivo per chi l’ha studiato, chi lo realizza e in particolar modo per chi è rimasto coinvolto in uno dei molti incidenti in via Pistoiese”. L’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti è intervenuto così oggi in consiglio comunale sui lavori e sulle polemiche sorte negli ultimi giorni.
“Via Pistoiese è una strada dalla duplice funzione: da un lato è una importante direttrice di ingresso in città, dall’altro è una viabilità tipicamente urbana come testimoniato dai numerosissimi passi carrabili. Come Amministrazione di fronte agli oltre 400 incidenti degli ultimi sei anni con oltre 330 feriti, anche gravi, e in alcuni casi mortali non potevamo far finta di niente: il progetto che stiamo attuando arriva dopo che in passato erano state realizzati interventi di messa in sicurezza che però non hanno avuto il successo sperato. Di questo progetto se ne parla a più riprese dal 2013, anno in cui fu presentato nell’ambito del ‘Progetto DAVID’ con relativi disegni e rendering. Anche per questo mi meraviglio di chi, oggi, cade dalle nuvole”.
Nel merito delle critiche evidenziate negli ultimi giorni, l’assessore Giorgetti sottolinea prima di tutto come i lavori non siano ancora finiti. “Gli interventi su via Pistoiese sono in corso come pure quelli sulla viabilità parallela con opere finalizzate alla ricucitura delle rete viaria interna alle Piagge, come richiesto anche da alcuni comitati. Una volta completati avvieremo un monitoraggio di 5-6 mesi per verificare la funzionalità e, se necessario, apportare correttivi che però non potranno snaturare il progetto e che dovranno essere verificati insieme ai progettisti e al Ministero”.
Per quanto riguarda il presunto aumento di numero di veicoli e di inquinamento a causa della nuova configurazione della viabilità l’assessore rimanda le accuse al mittente: “Dai dati della mobilità e dai report della Polizia Municipale emerge come il traffico negli ultimi giorni sia più scorrevole, soprattutto in ingresso città, rispetto a luglio. Persino stamani, primo giorno dell’anno scolastico, non si sono registrati particolari problemi. E la situazione migliorerà ulteriormente dopo l’ottimizzazione dei tempi semaforici, lo spostamento delle fermate del trasporto pubblico e la riorganizzazione degli orari dei servizi di Alia”.
Infine la questione dei mezzi di soccorso. “Nei giorni scorsi in molti hanno sollevato problemi relativi al transito di ambulanze e veicoli dei vigili del fuoco strumentalizzando un episodio che è accaduto ma con una dinamica diversa non direttamente legata alla presenza del cordolo. Per fare chiarezza il cordolo può essere scavalcato dai mezzi del vigili del fuoco mentre vista l’altezza non ritengo sia una modalità replicabile anche dalle ambulanze. I paletti possono però essere sfilati in caso di eventi che bloccano la circolazione e sono stati predisposti varchi per permettere il cambio di corsia, come in tutte le situazioni dove esiste una divisione fisica tra le direttrici di marcia. Comunque sono state già effettuate riunioni con il 118 per individuare percorsi alternativi da poter far percorrere ai mezzi in casi di eventuali criticità che statisticamente si possono verificare in via Pistoiese come pure in tutte le viabilità cittadine dove esiste uno spartitraffico”.
“L’attenzione su via Pistoiese quindi resta alta e siamo pronti a intervenire per eventuali correttivi che però non snaturino un progetto nato per migliorare la sicurezza di tutti coloro che utilizzano la strada” conclude l’assessore Giorgetti. (mf)