Il provvedimento richiesto da Rete Ferroviarie Italiana, proprietaria della struttura, in attesa dell’intervento sul cavalcavia ferroviario. Iniziati i lavori di riassetto della viabilità
Da metà dicembre cambia la viabilità sul Ponte al Pino. Sarà infatti limitato il transito dei mezzi superiori alle 3,5 tonnellate, con deroga per i bus del servizio di linea cittadino. La richiesta arriva da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane), proprietaria della struttura, che esegue le visite periodiche al cavalcavia ferroviario di Ponte al Pino (costruito a fine ‘800) realizzate dalla stessa RFI finalizzate a monitorare lo stato di conservazione della struttura, garantire la sicurezza e la regolarità dell’esercizio ferroviario e preservare la corretta transitabilità degli attraversamenti stradali e pedonali.
Le indagini di RFI
A partire dai primi mesi del 2021 si è svolta una nuova e approfondita campagna di verifiche attraverso: indagini, sondaggi, ispezioni, prove su parti della struttura, prova di carico. A seguito dei controlli effettuati, nell’estate del 2021 RFI è intervenuta con una manutenzione straordinaria in particolare su alcune parti metalliche strutturali. Le analisi strutturali hanno comunque evidenziato la necessità della sostituzione di questa opera secolare al fine di prevenire potenziali criticità.
Attualmente il cavalcavia ferroviario di Ponte al Pino è sottoposto ad un monitoraggio strumentale realizzato tramite una rete di sensori, in grado di intercettare in tempo reale eventuali criticità al fine di attivare rapidi interventi a cura di RFI e del Comune.
Sono già in corso le attività di progettazione della nuova opera che dovrà sostituire l’attuale cavalcaferrovia, alle quali seguirà l’iter autorizzativo e burocratico. L’inizio delle attività di cantiere è previsto tra la fine del 2024 e l’inizio del 2025 per una durata di circa 12/18 mesi. Sarà comunque necessario armonizzare i lavori con gli altri cantieri che interesseranno la viabilità cittadina nei prossimi anni, nonché con le necessità del traffico ferroviario regionale e nazionale.
Dalla metà di dicembre fino alla realizzazione del nuovo ponte, ai fini del transito in piena sicurezza, saranno ridefiniti i carichi massimi stradali sul cavalcavia ferroviario: per ogni corsia di transito (corsie esterne) 3,5 tonnellate, 19 tonnellate per la corsia centrale con distanziamento veicoli e solo per i bus del Tpl urbano e i mezzi di soccorso in emergenza.
Le modifiche di viabilità
Oggi la giunta comunale ha approvato una delibera ad hoc che recepisce le richieste di RFI dando mandato ad AVR di eseguire, nell’ambito del Global Service, le necessarie modifiche di viabilità sul cavalcavia. In sostanza sul ponte sarà limitato il transito dei mezzi pesanti con deroga solo per i bus del Tpl urbano che circoleranno su una corsia centrale a senso unico alternato. Per rendere operative le limitazioni di circolazione, da ieri sono in corso alcune opere infrastrutturale di modifica della viabilità con restringimenti di carreggiata e divieti di sosta in via degli Artisti e in piazza Vasari e revoca della corsia preferenziale. In vigore anche restringimenti di carreggiata in via Pacinotti (da via del Pratellino a viale dei Mille) con senso unico verso piazza Vasari e divieti di sosta.
A lavori ultimati (termine previsto 11 dicembre) sarà operativo il nuovo assetto della viabilità. Ovvero le due corsie esterne destinate utilizzati dai mezzi inferiori ai 3,5 tonnellate una per senso di marcia. Per garantire i livelli del servizio del Tpl sarà consentito, in deroga alle limitazioni, il transito dei bus del servizio di linea cittadino. Ai mezzi di Autolinee Toscane sarà verrà destinata la corsia centrale in cui il transito avverrà a senso unico alternato regolato da semaforo con distanziamento minimo tra i veicoli di 70 metri e limitazione di massa a 19 tonnellate.
I mezzi in arrivo da via degli Artisti dovranno svoltare verso via del Pratellino, bus compresi. Sarà inoltre revocata la fermata del Tpl su via Pacinotti. I mezzi in arrivo da via Pacinotti proseguiranno a diritto sul cavalcavia verso via Masaccio.
Infine, i mezzi di soccorso in emergenza fino a 19 tonnellate potranno transitare utilizzando in modo appropriato le corsie in base alla massa del veicolo: fino a 3,5 tonnellate tutte le corsie, tra 3,5 e 19 tonnellate unicamente la corsia centrale. (mf)