Per l’uomo è scattato il ritiro della patente
Urta con l’auto uno scooter facendo cadere la conducente ma, dopo aver negato il proprio coinvolgimento, si allontana fornendo dati fasulli. Ma la Polizia Municipale lo rintraccia e gli ritira la patente. Il protagonista di questa vicenda è un 44enne residente in un comune toscano.
I fatti risalgono a mercoledì scorso. Una pattuglia del Reparto Infortunista stradale è intervenuta in viale Lavagnini per rilevare un incidente tra uno scooter e una vettura. L’automobilista, dopo aver negato la responsabilità, si era allontanato lasciando alla scooterista un foglietto con nome e numero telefonico. Ma le immagini registrate dalle telecamere hanno evidenziato una storia diversa: era stata proprio l’auto a urtare lo scooter facendolo cadere. Le agenti hanno tentato di contattare il conducente ma il cellulare risultava spento o non raggiungibile. Hanno quindi contattato la Polizia Municipale del comune dove risiede il proprietario dell’auto che contattato ha spiegato che il giorno dell’incidente l’auto era condotta dal figlio. Rintracciato l’uomo è stato invitato a presentarsi al Comando dove gli è stata contestata l'omissione di soccorso e la volontà di non fornire i propri dati visto che, da un controllo effettuato presso l’azienda di telefonia, il numero lasciato alla scooterista era a suo nome ma disattivato dal 2005. Per l’uomo è scattato il ritiro della patente.(mf)