Appuntamento giovedì 1° agosto allo spazio estivo Anconella Garden in via di Villamagna, 39d per una festa con musica, arte e attività per bambini e l'inaugurazione e l’avvio del progetto “Il giardino nel Parco” con percorso botanico, panchine e piante
Giovedì 1° agosto alle ore 19.30 gli assessori Alessia Bettini e Cecilia Del Re, la presidente del Quartiere 3 Serena Perini e l’ex presidente Alfredo Esposito, oggi a Palazzo Vecchio per l’attuazione del programma del sindaco Nardella, ricordano la tempesta del 2015, raccontando il percorso fatto fin qui e presentando le novità in essere, tra cui l’attesa chiusura del giardino dal lato dell’Arno e l'avvio del progetto “Il giardino nel Parco”, vincitore del Bando Paesaggi Comuni promosso e sostenuto da Fondazione CR Firenze in collaborazione con il Comune di Firenze e con la Fondazione Angeli del Bello Onlus.
Un percorso modulare lungo 160 metri – dal ponte di Varlungo fino all’Acquedotto – dove sostare per trovare riparo dal sole o osservare il mutare delle stagioni, circondati da piante di diverse tipologie: a quattro anni dall’uragano che devastò il polmone verde di Firenze sud, l’Anconella rinasce, grazie a un progetto articolato che prevede anche l’attesa chiusura dal lato dell’Arno, per proteggere il parco da atti vandalici notturni e permetterne la fruizione in sicurezza ad ogni ora del giorno e della sera.
“La distruzione del parco è stata una grande ferita per tanti fiorentini. Ed è stato sorprendente – dichiarano l'assessore al decoro urbano Alessia Bettini, l'assessore all'ambiente Cecilia Del Re e la presidente del Quartiere 3 Serena Perini – vedere quegli stessi cittadini collaborare nella ricostruzione, sia emotivamente, sia dal punto di vista economico, rendendola un'area fruibile e, se possibile, ancora più amata dagli abitanti del Quartiere 3. Ancora oggi ci sono molti cittadini che stanno progettando interventi di riqualificazione, con l'aiuto di finanziamenti e fondazioni, con l'obiettivo di rendere il parco ancora più bello. E' un grande esempio di impegno civile per il bene comune. Un messaggio importante che la nostra comunità ha lanciato dopo una calamità che ci ha dimostrato a pieno l’epoca di cambiamenti climatici che stiamo vivendo e rispetto alla quale dobbiamo farci trovare pronti”.
Alla giornata di festa parteciperanno le associazioni del territorio che hanno lavorato per la ricostruzione del parco (Ri.Q.Ci, Filarmonica Rossini, Misericordia di Badia a Ripoli, fondatori del comitato Insieme per Gavinana) e alla “Recinzione Verde”, progetto promosso da Società Ricreativa L’Affratellamento di Ricorboli e Associazione Filippo di Ser Brunellesco, reso possibile grazie al contributo di Fondazione CR Firenze, nell’ambito del Bando Paesaggi Comuni, promosso in collaborazione con il Comune di Firenze e la Fondazione Angeli del Bello. Presente anche l’architetto Massimo Ricci, autore della cosiddetta “Cupolina”, ricostruzione in rapporto 1 a 5 della Cupola del Duomo che domina il parco.
Al centro dell’incontro, coordinato dalla giornalista Tiziana Alma Scalisi, il racconto del percorso fatto fin qui per restituire al parco piante, giochi e attrezzature e la presentazione delle novità. Per tutta la giornata l’area sarà animata da una grande festa di quartiere, con musica live, contest di pittura all’aperto, attività per bambini, a cura di Diramazioni Festival. L’ingresso è libero.
Tante le tappe già raggiunte nel percorso di ricostruzione e valorizzazione del parco, dalla piantumazione di nuovi alberi per sostituire quelli sradicati dalla tempesta del 1° agosto 2015, all’inserimento di panchine, rastrelliere per biciclette, segnaletica, aree giochi, fino a una serie di attività di socializzazione per bambini, adulti e anziani, tra cui il primo corso per l’utilizzo del defibrillatore recentemente installato.
Oggi l’obiettivo è la conclusione del progetto, con la realizzazione della “Recinzione Verde” lungo l’argine dell’Arno, dal ponte di Varlungo fino al distretto Publiacqua. (s.spa.)