La consegna del premio a Luciano Turrini lunedì 28 giugno alle 18, presso la sala consiliare in via Tagliamento, 4
Lunedì 28 giugno, alle 18, presso la sala consiliare del Quartiere 3 in via Tagliamento, 4 si terrà la cerimonia di premiazione della prima edizione di “Una vita per lo sport”.
La presidente del Quartiere 3 Serena Perini premierà Luciano Turrini per aver contribuito alla valorizzazione della pallavolo femminile nel quartiere e per aver creato la società Eurodue.
Nel 1968, la vita sociale veniva svolta nei circoli della zona. La società di pallavolo Eurodue è nata proprio in uno di questi circoli e precisamente nel circolino (così veniva chiamato) di via del Paradiso. Luciano Turrini fu tra i fondatori della prima società a cui fu dato il nome di Gruppo Ricreativo Sportivo Bandino. Molti degli allenamenti venivano fatti in un campo all’aperto presso la Scuola Puccini poi, dopo l’affiliazione alla Uisp, le partite furono giocate nella palestra del circolo di Grassina. La società cresceva e nel 1972 fu affiliata alla Fipav. Incorporò una squadra che militava al Circolo Boncinelli che si chiamava Ripoli. Così cambiarono nome in Bandino – Ripoli ma il nome durò poco venne si decise per chiamarla Eurodue. “Euro” da viale Europa e “Due” dal numero dell’allora Quartiere. Poi avvenne la fusione col Sorgane e il nome divenne Eurodue – Sorgane. Adesso l’Eurodue collabora con il Bagno a Ripoli diventando così Euroripoli. Una storia lunga e gloriosa: dal 1990 al 1996 la squadra ha militato in Serie B2. A livello giovanile le giocatrici sono diventate campionesse regionali per 15 volte e per 5 volte hanno vinto i campionati nazionali. Luciano Turrini è stato ed è, da 53 anni, presidente. In tutti questi anni si è dedicato con anima alla sua società, al suo ingrandimento. Con il suo impegno sportivo e dedizione è riuscito ad unire molte realtà importanti del Quartiere 3 di Firenze, ma soprattutto a crearne una da zero. Con l’Eurodue Pallavolo Turrini ha creato una realtà divenuta importantissima e punto di riferimento per tantissime bambine e migliaia di ragazze. (s.spa.)