Oltre 900 le domande esaminate da inizio giugno. L’assessore Gianassi “Lavoro straordinario del Comune per sostenere in sicurezza la ripartenza delle attività”
Via libera a otto pedonalizzazioni. È questo l’esito della conferenza dei servizi, che si è tenuta ieri, sulle chiusure di strade e/o tratti di strade per la collocazione di sedie e tavolini da parte di locali. Si tratta delle richieste di concessioni straordinarie di suolo pubblico per le quali gli esercenti hanno presentato progetti collettivi e progetti di pedonalizzazione temporanea per le quali occorreva la presentazione di una domanda di concessione con autorizzazione subordinata al parere della conferenza dei servizi. I provvedimenti di pedonalizzazione riguardano al massimo i giorni da giovedì a domenica in orario 18-24. Si tratta di uno dei tasselli dell’operazione ripartenza messa a punto dall’Amministrazione come sottolinea l’assessore al Commercio Federico Gianassi.
“Commercio, artigianato, centro storico e quartieri: quello messo a punto è un grande piano straordinario che consente di sostenere il rilancio di tutte le attività cittadine. In meno di un mese più di 900 procedimenti attivati, un impegno importante dei nostri uffici per una ripartenza in sicurezza. Siamo davvero soddisfatti della partecipazione della città a questa iniziativa”.
Le pedonalizzazioni
Nel dettaglio delle pedonalizzazioni, sono state 13 le richieste esaminate dai tecnici comunali (direzioni attività economiche, mobilità, Polizia Municipale) e da rappresentanti dei Vigili del Fuoco e 118. Per 8 progetti è arrivato il via libera, mentre per 5 è stato dato parere negativo anche se il Comune è disponibile a incontrare i proponenti e anche a effettuare nuovi sopralluoghi sul posto.
Alla base dei dinieghi le criticità legate al transito e all’intervento dei mezzi di soccorso in viabilità strette e/o chiuse per lunghi tratti tali da rendere impossibile per gli operatori di intervenire in modo tempestivo.
Anche nei progetti approvati è comunque necessario che gli esercenti si dotino di un piano di sicurezza che consenta di sgomberare la strada in caso di emergenza e che avvisino i clienti dell’eventualità di dover liberare velocemente la postazione.
Sono stati approvati i progetti di via della Vigna Vecchia, via dei Georgofili, piazza San Pancrazio, via Palmieri e via delle Belle Donne (ma dopo i lavori di installazione del pilomat previsti per fine mese), via del Porcellana, via dei Neri e via Sant’Antonino (che però devono lasciare liberi 3 metri di carreggiata, posizionare i tavolini sullo stesso lato della strada usando anche i marciapiedi). Hanno invece ricevuto parere negativo le proposte relative a via Maffia, via delle Oche, il Corso, piazza della Passera e via Lambertesca, su cui il Comune è pronto a effettuare se i proponenti lo richiedono sopralluoghi.
I Centri Commerciali Naturali
Bilancio positivo anche per quanto riguarda le comunicazioni e i progetti presentati dai CCN relativi a occupazioni per sedie e tavolini legati ad attività e locali. Cinque hanno già il via libera, per tre il parere favorevole è rimesso all’esito dei sopralluoghi e solo uno ha ricevuto il parere negativo.
In dettaglio i CCN San Pierino, San Lorenzo e comitato di via dell’Ariento hanno utilizzato la procedura semplificata dell’invio di comunicazione agli uffici e possono già esercitare. Sono già state accolti i progetti di piazza delle Cure e di via Doni; per i progetti presentati dai CCN Galluzzo, Giardino della Maddalena e via Maggio deve essere effettuato il sopralluogo da parte degli uffici della Mobilità. Parere negativo invece è stato dato alla proposta del CCN Boboli relativa a via Romana con disponibilità dell’amministrazione a incontrare i proponenti e a effettuare nuovi sopralluoghi sul posto.
Qualche numero
Da inizio giugno sono 903 i procedimenti attivati per l’occupazione di suolo pubblico finalizzata alla collocazione di sedie e tavolini: 736 a semplice comunicazione e 167 sottoposti ad autorizzazione. Sui tempi si ricorda che non è più possibile presentare domande che occupano stalli di sosta nel centro mentre il termine ultimo per le zone fuori centro è stato fissato al 7 luglio. (mf)