"Orgoglioso di una stagione di riforme straordinaria che ha cambiato il volto della città, proiettandola nel futuro". Così il consigliere PD e presidente della commissione urbanistica Leonardo Bieber commenta la relazione di fine mandato del sindaco Nardella.
"Cinque anni fa era impensabile, a Firenze, chiudere un bilancio di previsione in anticipo sui tempi di legge. Cinque anni fa non c'erano due nuove linee della tramvia e un masterplan approvato per lo sviluppo dell'aeroporto, nonostante un ministro come Toninelli che vorrebbe bloccare tutto solo per ripicche politiche – sottolinea Bieber –. Altri sono stati i rapporti coi governi a guida PD: grazie al Patto per Firenze, infatti, sono arrivati 20 milioni per il rilancio del polo congressuale e fieristico della Fortezza, 100 milioni per la Linea 4 della tranvia, i soldi per il completamento del Teatro del Maggio e tanto altro ancora. Al capitolo urbanistica, il lavoro fatto è stato enorme: cinque anni fa non c'erano strumenti per intervenire sui contenitori dismessi. Abbiamo fatto un regolamento urbanistico e un regolamento edilizio che ci ha consentito di progettare una nuova vita per la Manifattura Tabacchi, sistemare il buco di viale Belfiore, realizzare lo Student Hotel. Le piazze: piazza delle Cure, piazza Elia dalla Costa... le ex caserme, la riapertura del Forte Belvedere. Tutti interventi realizzati o in via di realizzazione nei prossimi anni. I teatri: il Niccolini, la Compagnia (grazie a privati e altri enti pubblici) e l'Oriuolo che sarà anch'esso recuperato. E mentre a Roma si bloccano tutti i concorsi, a Firenze si riprende ad assumere i giovani".
"In sintesi, a Firenze in questi cinque anni ha preso corpo un modello sociale di città che non si ferma a contemplarsi nelle sue antiche bellezze, ma che sa ascolatare gli ultimi e guardare al tempo stesso con decisione e responsabilità al futuro e alle sue sfide con solidi strumenti per affrontarle" conclude Bieber.
(fdr)