L'assessora al personale interviene in consiglio comunale
"Toni sbagliati per un'iniziativa prevista per legge, già in vigore da tre anni e che ora assume, in via sperimentale, una nuova modalità operativa". Lo ha sottolineato l'assessora al personale Maria Federica Giuliani rispondendo, in consiglio comunale, ad un question time sul nuovo sistema di rendicontazione del lavoro agile per i dipendenti del Comune di Firenze.
"L'amministrazione comunale ha investito molto su questa modalità - ha aggiunto l'assessora - rimango perplessa nel constatare che non è stato inteso cosa è stato chiesto ai dipendenti. La rendicontazione, prevista per legge e dal contratto nazionale, è sottoscritta da ogni dipendente con il contratto individuale oramai da tre anni. Nulla di nuovo, quindi, sul contenuto ma solo sulla modalità operativa: si è passati dal foglio excel a una compilazione telematica".
"Tra comunicati stampa dei gruppi e note sindacali - ha proseguito l'assessora Giuliani - sono state fatte affermazioni nelle quali si denota un pregiudizio sul nuovo sistema. Questa applicazione, che entra in funzione in via sperimentale, è stata realizzata dai tecnici della direzione sistemi informatici del Comune che conoscono le difficoltà dei colleghi. Rimaniamo perplessi perchè gli stessi rappresentanti dei sindacati erano stati coinvolti in questo ragionamento da almeno tre mesi".
"A chi afferma che il sistema è macchinoso - ha concluso l'assessora al personale - rispondo che bastano meno di 5 minuti per compilare il tutto e non c’era certo bisogno di un corso formativo come chiesto da qualcuno. Per questo resto esterrefatta sia per le domande di attualità che per le posizioni radicali assunte dai sindacati. Questi ultimi non ricordano che questa rendicontazione è prevista dalla normativa, compreso il contratto individuale sottoscritto dal singolo lavoratore e il nuovo contratto collettivo nazionale". (fn)