L'atto era passato in Commissione controllo
“Chiedere a Farmacie comunali Spa di ridurre il prezzo al pubblico del sacchetto”: è quanto indicava all’amministrazione comunale un ordine del giorno proposto dal consigliere di Fratelli d’Italia Alessandro Draghi e approvato nelle scorse settimane dalla Commissione Controllo, registrando posizioni diverse all’interno della maggioranza, mentre tutti i commissari di opposizione avevano votato a favore. Nel Consiglio comunale di oggi l'atto è stato invece bocciato.
“Era un gesto di buon senso – ha dichiarato Draghi –, per andare incontro ai cittadini che si rivolgono alle farmacie comunali e avrebbero potuto così risparmiare qualche spicciolo a fronte di spese mediche che non sono mai piacevoli. Il sacchetto attualmente costa 25 centesimi, mentre a Scandicci e Sesto fiorentino è meno caro, giusto un prezzo simbolico di qualche cent”.
L’atto era stato sottoscritto anche dagli altri consiglieri del gruppo di Fratelli d’Italia Angela Sirello, Matteo Chelli e Giovanni Gandolfo.