Operazione di una pattuglia della Polizia di Comunità
Una pattuglia della Polizia di Comunità – vigile di quartiere – in servizio mirato al controllo del territorio in piazza Oberdan ha notato fuoriuscire da un cassonetto una manica di un giubbotto di pelle con ancora l’etichetta attaccata. Incuriositi dal fatto che ancora ci fosse il cartellino e che quindi si trattasse di un capo di abbigliamento nuovo, gli agenti hanno tirato fuori dal cassonetto il sacco che lo conteneva ed hanno scoperto che all’interno vi erano altri 6 giubbotti tutti in pelle e tutti ancora etichettati. Nelle settimane successive gli agenti si sono rivolti ad alcuni commercianti del mercato di San Lorenzo – luogo di vendita di capi di abbigliamento in pelle – e dopo numerosi tentativi gli agenti si sono rivolti ad un negozio sempre in zona San Lorenzo e la titolare ha raccontato di aver subìto un furto di un giubbotto in pelle durante i giorni di Pasqua ma di non aver sporto denuncia perché convinta che sarebbe stata una perdita di tempo. La donna ha decritto minuziosamente il capo di abbigliamento fornendo anche alcuni particolari noti soltanto a chi fisicamente ne era entrato in contatto.
Non c’era quindi alcun dubbio: il giubbotto descritto corrispondeva esattamente ad uno dei sette trovati nel cassonetto e quindi la commerciante ha sporto regolare denuncia di furto direttamente alla Polizia Municipale.
I sette capi di abbigliamento sono stati sequestrati e gli agenti della Polizia Municipale si stanno adoperando al fine di rintracciare gli altri proprietari per poter poi procedere con la restituzione agli aventi diritto. (s.spa.)