Roberto De Blasi (Capogruppo del MoVimento 5 Stelle): “A rischio il restyling dello Stadio Franchi. Il Governo dà i soldi a Venezia e non a Firenze. Non Le pare signor Sindaco che è giunto il momento di ridiscutere il progetto iniziale?”

“Il Comune ha già speso quasi 10 milioni di euro per la progettazione del nuovo Stadio e si appresta a spenderne altrettanti per l’adeguamento dell’impianto Padovani, senza alcuna certezza sul futuro del Franchi”

“Apprendiamo a mezzo stampa che il Sindaco di Venezia Brugnaro è riuscito ad ottenere dal Governo Meloni il finanziamento di 93,5 milioni di euro per la ristrutturazione dello Stadio “Bosco dello sport” mentre il Comune di Firenze fa sapere – tramite l’Assessore allo Sport Guccione – di sentirsi discriminato politicamente per il mancato finanziamento dei 55 milioni di euro del Pnrr, essenziali per il restyling del Franchi” così il Capogruppo Roberto De Blasi.

“Vogliamo sottolineare che le due situazioni, per quanto in apparenza analoghe, abbiano dei connotati assai diversi”.

“Venezia, dopo il mancato finanziamento da parte del Governo dei fondi del Pnrr, si è aperta al dialogo con i Ministeri competenti e ha rivisto i progetti iniziali, arrivando così al risultato ottimale di un finanziamento cospicuo, pari a 93 milioni di euro”.

“Con questi soldi il Comune lagunare realizzerà opere di urbanizzazione interna, verde, paesaggio e l’arena mentre pagherà in proprio, con l’accensione di un mutuo da circa 86 milioni, la costruzione del nuovo stadio”.

“A Firenze la situazione è molto diversa: il Sindaco Nardella ha pensato bene di presentare subito il ricorso al Tar, senza invece domandarsi se non fosse il caso di rivedere il progetto iniziale che – ricordiamolo – prevede la realizzazione anche di un’ area commerciale e di un albergo, che poco hanno a che fare con le finalità dei finanziamenti” prosegue il consigliere.

“Ad oggi il Comune di Firenze ha già speso quasi 10 milioni di euro per il progetto di fattibilità tecnico economica, il progetto definitivo nonché alcuni interventi di restauro già eseguito prima dell’affidamento dell’appalto principale, ed altrettanti si appresta a spendere per l’adeguamento del Padovani, senza avere alcuna certezza sulla reale fattibilità di restyling dello Stadio”.

“Quali sono quindi le vere intenzioni dell’Amministrazione? Perché continua ad avere un atteggiamento di chiusura totale nei confronti della possibilità di rivedere il progetto iniziale?”.

“Alla luce di quanto avvenuto per Venezia, è chiaro ed evidente che questa posizione non paga”.
“Possiamo ammettere – conclude De Blasi – che il Comune accenda un mutuo per recuperare lo Stadio Franchi ma è assolutamente grave e inopportuno accendere un mutuo per fare un centro commerciale”. (s.spa.)

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