"A distanza di quattro mesi dall’adozione della delibera n. 39/2023 con la quale il Sindaco Nardella ha dato avvio al blocco degli affitti turistici nell’area Unesco della città, non si hanno notizie degli effetti di questo provvedimento. Ho chiesto conto oggi in Consiglio comunale – esordisce l’ex candidato sindaco in Palazzo Vecchio Roberto De Blasi – sulle misure che l’Amministrazione ha adottato per contrastare il turismo mordi e fuggi in città ed agevolare il ripopolamento di fiorentini nel centro storico”.
“E’ ben noto il problema degli affitti turistici in città. Come MoVimento 5 Stelle ci siamo battuti in numerose occasioni a fianco del Comitato referendario Salviamo Firenze e al gruppo consiliare Sinistra Progetto Comune per impedire la destinazione turistico-ricettiva di studentati e la svendita di immobili di prestigio a fini turistici”.
“Non dimentichiamoci che Firenze è tra le prime città italiane che più di tutte ha visto stravolto il proprio centro storico con il boom degli affitti turistici. Non soltanto i fiorentini se ne sono andati, ma stanno scappando anche gli studenti e i lavoratori fuori sede che, per i costi troppo elevati, non riescono a mantenersi in città”.
“Purtroppo il futuro non è roseo perché, nonostante gli evidenti errori che la Giunta Nardella ha compiuto su questo tema, non sembra che l’Amministrazione intenda tornare indietro, e oggi ne abbiamo avuto la conferma. Parole vuote e nessuna azione concreta di supporto e aiuto alle famiglie per riappropriarsi del centro”.
“Lo sconto IMU rispetto alla redditività è ridicolo, Firenze si faccia promotrice con il Governo centrale di accelerare il rientro in possesso degli immobili in caso di morosità”.
“Dobbiamo riportare le famiglie e le giovani coppie in città, nonché aiutare gli studenti e i lavoratori a restare, con incentivi e sussidi economici”.
“Dispiace invece constatare che Firenze appare sempre più come una città vuota” conclude il consigliere. (fdr)