Roberto De Blasi (Capogruppo M5S): “Destination Florence, soldi pubblici spesi per il salta fila all’Antico Vinaio anziché per delocalizzare il turismo. Ennesima brutta figura della Giunta Nardella”

“Ci risiamo. L’antico detto: meglio prevenire che curare, non è proprio nelle corde di chi amministra la nostra città, e il caso Destination Florence ne è l’ennesima prova” così il capogruppo del MoVimento 5 Stelle Roberto De Blasi.

“Andiamo per ordine: sulla stampa locale di ieri è apparso un articolo che ha denunciato la singolarità di alcuni tour turistici promossi dalla Destination Florence, società no profit finanziata ogni anno dal Comune di Firenze con ben 320 mila euro per promuovere percorsi turistici alternativi al centro storico e delocalizzare il turismo”.

“Tra le proposte della società – sottolinea il consigliere – un giro turistico del centro storico con tanto di fermata e salta fila all’Antico Vinaio, il più famoso locale di schiacciate a Firenze”.

“Non possiamo far finta di niente, qui esiste una questione politica importante perché il Comune ha il dovere di vigilare sui soggetti cui assegna i soldi dei propri cittadini, verificando il rispetto delle finalità per cui eroga finanziamenti pubblici ma anche il loro corretto utilizzo” denuncia De Blasi.

“Nel caso specifico, la Destination Florence si è subito difesa dicendo che la schiacciateria di Via de’ Neri è una tappa obbligatoria per attirare il turismo in città, mentre il Comune dapprima si è sincerato nel solito silenzio, per poi specificare oggi che sarà necessario un confronto con la società per rivalutare le proposte turistiche”.

“E’ sufficiente questa dichiarazione della Vice Sindaca Bettini per liquidare la questione?” si chiede il capogruppo.

“A nostro parere assolutamente no, perché anche questa volta la Giunta Nardella appare chiusa in un atteggiamento di ostentata normalità, quando qui non si tratta soltanto di fare l’ennesimo tavolo di confronto con una società che non rispetta le finalità per le quali viene lautamente finanziata per tre anni rinnovabili di altri due, bensì di vigilare concretamente su come lavorano i soggetti che finanzia e sanzionarli quando – come in questo caso – si rilevino criticità importanti”.

“La promozione dell’area turistica fiorentina è una priorità che è riconosciuta anche da importanti finanziamenti del Ministero del Turismo e della Regione Toscana, ed è pertanto ancora più evidente la necessità per il Comune di Firenze di rispettare gli impegni assunti e promuovere – con tutti i mezzi che ha a disposizione – i borghi e gli itinerari turistici che circondano la nostra città” conclude il pentastellato. (s.spa.)

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