“Il viaggio nella road map dei cantieri abbandonati dall’Amministrazione comunale riprende oggi dalla piscina Paganelli, sul Viale Guidoni nel quartiere 5, alle porte della città”.
“Parlare di controllo e vigilanza dei cantieri è quanto mai importante in questi giorni così tristi per tutti noi, con la tragedia che si è consumata a pochi passi da qui, in quel cantiere Esselunga di Via Mariti che porta con sé tanta morte e disperazione” così l’ex candidato sindaco in Palazzo Vecchio Roberto De Blasi.
“La piscina Paganelli è l’ennesimo esempio di cattiva gestione dei soldi pubblici da parte di un’Amministrazione che spende ma non vigila, che pretende ma non punisce”.
“Quasi 700 mila euro assegnati ad una ditta che avrebbe dovuto completare i lavori di rifacimento della copertura della piscina entro l’autunno del 2022. Ed invece? I lavori non solo non sono finiti, ma la ditta ha già riscosso quasi 300 mila euro e nessuna penale le è stata applicata, nonostante le violazioni palesi nell’espletamento dei lavori” prosegue De Blasi.
“Ad oggi è stato realizzata solo una piccola parte dei lavori e per la copertura siamo ancora in alto mare. Come possono i cittadini continuare a fidarsi di chi promette e non mantiene? Perché a pagarne le spese, sia chiaro, sono sempre e soltanto i tanti bambini, giovani, adulti, anziani che non possono usufruire ormai da mesi di un impianto che nasce e deve essere a disposizione della collettività”.
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