"L’articolo pubblicato questa mattina dal quotidiano La Nazione riporta i gravi inadempimenti a carico del gestore del complesso ERP già denunciati dal nostro gruppo consiliare in occasione di un sopralluogo nel mese di Giugno di quest’anno. “Siamo poveri ma non ignoranti” le dichiarazioni riportate nella lettera di una residente che ha avuto il coraggio e la sensibilità di denunciare una situazione divenuta ormai insostenibile che ha a che fare con il rispetto della dignità delle persone e soprattutto della sicurezza e dell’incolumità degli abitanti che vi dimorano:
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Muffa in diversi appartamenti occupati da residenti anche con disabilità conseguente al mancato ripristino dei locali a seguito di infiltrazioni generate dalla rottura di tubazioni di scarico;
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Citofoni che non funzionano, accessi condominiali divelti e ultima ma non di poco conto, la situazione degli impianti elettrici a servizio di alcuni appartamenti con i quadri elettrici delle protezioni bypassati con cavi volanti che transitano nei vani scale".
Queste le dichiarazioni dei consiglieri comunali M5S Roberto De Blasi e Lorenzo Masi con il consigliere al Q5 Iacopo Spennati.
"Inaccettabile la replica di Casa SPA – sostiene De Blasi – nelle giustificazioni prive di significato e in netto contrasto con la norma che regola le responsabilità del locatore nei confronti del conduttore, dal punto di vista sanitario e della sicurezza.
Per non parlare dell’attività edilizia di cantiere in corso: siamo stati noi a denunciare – prosegue De Blasi – ponteggi privi di qualsiasi requisito di sicurezza:
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assenza di messa a terra dell’impalcato per la protezione dai fulmini, ai sensi dell’art. 84 D.Lgs 81/08 e All. IV punto 1.1.8;
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assenza della rete di protezione dalla caduta dei calcinacci
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e soprattutto assenza dei parapetti nei piani alti del ponteggio
Certo dalla nostra segnalazione qualcosa è stato fatto, ma sostenere da parte di Casa SPA, come riportato nell’articolo di oggi che il ponteggio è ancora in allestimento (dopo mesi dall’inizio delle lavorazioni) e in sicurezza e a norma per le parti realizzate ci lascia perplessi.
Per non parlare della questione della mancata istallazione del sistema di allarme dell’impalcato, con ricaduta della responsabilità a carico dell’appaltatore: sarebbe bastato inserire l’onere nel capitolato di gara per far sì che i residenti del complesso potessero convivere con l’attività di cantiere in sicurezza, senza doversi svegliare nel cuore della notte da rumori provenienti dai ponteggi e causati da persone in transito non autorizzate".
"Per le altre questioni è assurdo solo pensare che la muffa nelle pareti dipenda dagli inquilini - prosegue il consigliere del Q5 Iacopo Spennati -: dal momento che non è una situazione generale non è forse degna di essere risolta per i singoli che hanno queste problematiche? Ricordando che è ancora in essere il grave problema di sicurezza dovuto ai cavi in tensione a servizio di alcuni appartamenti, lasciati liberi ormai da 2/3 mesi".
"Casa Spa e l’amministrazione cittadina si prendano le loro responsabilità - concludono De Blasi, Masi e Spennati - facendosi carico di tutti i ripristini necessari restituendo ai residenti del complesso ERP in questione, sicurezza e dignità abitativa prima che qualcuno si faccia male". (fdr)