L’intervento risale a venerdì: l’apparecchio è stato restituito ai proprietari
Aveva rubato un tablet da un locale, ma il suo comportamento ha destato l’attenzione della Polizia Municipale che, dopo una serie di controlli, ha scoperto il furto denunciato il malvivente e restituendo l’apparecchio ai proprietari. È successo venerdì scorso. Una pattuglia del Reparto Antidegrado era in servizio a piedi in Borgo La Noce quando ha notato un uomo che stava mettendo un tablet all’interno del suo zaino. A destare i sospetti degli agenti il comportamento della persona che, vistosi osservato, ha infilato in tutta fretta il dispositivo nello zaino e ha cercato di allontanarsi in bicicletta. Gli agenti lo hanno fermato chiedendogli i documenti: dal controllo è emerso che si trattava di un 24enne originario del Marocco. L’uomo ha mostrato una sua foto nella galleria fotografica dell’apparecchio, ma sfogliandola gli agenti hanno notato anche gli scatti di altre persone con una divisa da lavoro all’interno di un locale all’interno di una struttura ricettiva. Inoltre è emerso che l’account registrato sul tablet non era quello dell’uomo che ne era in possesso. Per questo sono stati disposti ulteriori accertamenti a carico dell’uomo, che è stato accompagnato presso gli uffici della Polizia Municipale. Nel frattempo altri agenti si sono recati con il tablet presso il locale riportato nelle foto presenti nella galleria. E hanno constatato che l’apparecchio veniva utilizzato come registratore di cassa grazie ad un’applicazione. Sul posto è arrivato l’amministratore delegato della società che aveva denunciato il furto e al quale è stato restituito il tablet. Per il cittadino marocchino è scattata la denuncia per furto. (mf)