Sassetti Peruzzi, Emanuele Cocollini (Lega Firenze): “Regolamento dannoso e illegittimo scuola deve rispettare la legge. Preside che promuove illegalità è inadeguato al ruolo”

“L’iniziativa promossa dal preside – dichiara il vicepresidente del Consiglio comunale e Consigliere della Lega Emanuele Cocollini – dell’Istituto Sassetti Peruzzi Osvaldo Di Cuffa di consentire, su richiesta degli alunni, di cambiare il loro nome anagrafico e di conseguenza modificare i documenti ufficiali interni all’istituto, è dannosa è illegale”.
“In Italia – continua Cocollini – la riassegnazione di sesso e genere è consentita dalla Legge 14 aprile 1982, n. 164: “Norme in materia di rettificazione di attribuzione di sesso”. Solo al termine del percorso di affermazione di genere si può avanzare domanda al Tribunale competente per ottenere l’autorizzazione alla riassegnazione del sesso e al cambiamento del nome”.
“Per di più – sottolinea Cocollini – il diritto di ottenere il cambiamento di tutti i documenti, si può ottenere soltanto se l’identità anagrafica coincide con l’identità presente, vissuta e percepita da una persona, ovvero solo in seguito all’intervento di riconversione del sesso”.
“Per questo – conclude Cocollini – quanto deciso dal Preside e dal Consiglio d’Istituto è gravissimo, perché viola la legge. Le istituzione scolastiche, invece, hanno in primo luogo il dovere di rispettare ed insegnare al rispetto delle leggi, anche e soprattutto quando non le condividono. Ci chiediamo pertanto se il Preside Di Cuffa sia adeguato al ruolo ed invitiamo le istituzioni scolastiche ad intervenire per riportare la legalità all’interno della scuola Sassetti. Fin da subito, vigileremo che questo accada”. (s.spa.)

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