Disponibilità ad aprire un tavolo con l’aggiudicatario su qualità del servizio, valorizzazione delle professionalità maturate e rispetto dei contratti
“Nessuna riduzione dei fondi in bilancio per i servizi bibliotecari e 30 nuove assunzioni entro l’anno”. L’assessore al personale Alessandro Martini interviene così sullo sciopero odierno dei lavoratori e delle lavoratrici in appalto delle biblioteche comunali e dell'archivio storico. “Il bilancio 2022 non prevede riduzioni di stanziamenti per i servizi bibliotecari affidati all’esterno – rassicura l’assessore rispendendo al mittente le accuse di una riduzione dei servizi. “Anzi nel corso del contratto abbiamo anche rivisto l’importo stabilito per tener conto degli aumenti contrattuali dei dipendenti delle cooperative”. L’assessore continua ricordando che “anche durante il periodo di chiusura delle biblioteche per la pandemia il Comune ha assicurato alle cooperative servizi non in presenza per garantire il lavoro ai loro dipendenti, a riprova dell'attenzione con cui viene trattata da sempre la questione dei lavoratori in appalto. Sono stati molti, infine, gli incontri effettuati con sindacati sia tecnici sia di delegazione trattante sia con gli amministratori sul tema dell'implementazione dei servizi bibliotecari". Sul nuovo bando l’assessore sottolinea che “nella definizione delle specifiche tecniche della gara abbiamo ascoltato sindacati più volte ma non possiamo condividere i disciplinari con nessuno prima dell’approvazione dei documenti di gara o del bando”. Sulla richiesta del tavolo di confronto l’assessore sottolinea la disponibilità dell’Amministrazione: “Una volta che la gara sarà conclusa siamo sicuramente disponibili a parlare con l’aggiudicatario a affinché oltre alla qualità del servizio possano essere valorizzate meglio le professionalità maturate e verificare il rispetto dei contratti” conclude l’assessore Martini. (mf)