Nessun problema per la privacy. È quanto precisano gli uffici della Mobilità rispondendo al comunicato dei consiglieri comunali di FdI Alessandro Draghi e Matteo Chelli in merito allo Scudo Verde e al rilevamento dei dati statistici della telefonia a cura di Wind tre.
Nello specifico la soluzione di Big Data Analytics fornita da Wind Tre al Comune di Firenze, fornisce statistiche nei luoghi di interesse del Comune, per gli scopi dell’Amministrazione relativi al monitoraggio della presenza e dei flussi di persone, necessario ad orientare le politiche di mobilità urbana. Le statistiche sono basate su dati anonimi e aggregati provenienti dalla rete di Wind Tre, nel pieno rispetto della Privacy (es. flussi di mobilità in entrata/uscita dal Comune, flussi e presenze in zone di interesse rilevante, quali aree direzionali, ospedaliere, universitarie, ecc.) .
Si sottolinea, inoltre, che la commercializzazione di tali soluzioni, basate su dati statistici, sono state oggetto di preventivo studio e relazione di valutazione del rischio, mediante apposita DPIA - Data Protection Impact Assessment, notificata e approvata dal Garante della Privacy, come policy standard prevista in materia di metodologie adottate da Wind Tre per la protezione dei dati personali.
Nessuna informazione sensibile viene trasferita al Comune ma solo statistiche, fruibili attraverso grafici resi disponibili su Web Dashboard, con attributi socio-demografici, quali sesso, fascia d’età, residenza, provenienza. Le statistiche vengono elaborate su dati anonimi e anonimizzati alla fonte, i quali dati risiedono sulla Data Platform di Wind Tre che adotta tutti i più evoluti standard di sicurezza disponibili a tutela completa dell’anonimato del dato che viene elaborato e fornito sotto forma di statistica. (mf)